Prima sconfitta interna del nuovo anno per il Melfi, che, nell’incontro valido per la XX° giornata di Lega Pro 2° Div/Gir. B, cade sotto i colpi di un ottimo Tuttocuoio, dimostratosi più tonico e molto meglio preparato fisicamente, giunto quest’oggi in Lucania con l’intento di giocarsi la partita.
Partita che il Melfi non è riuscito a gestire e ad indirizzare a suo favore, confermando il tabù negativo del “Valerio”, dove i federiciani non vincono dal 10/11/2013 (ndr. 1-0 contro il Martina).
Anche oggi il Melfi comincia bene, facendo auspicare ad partita diversa dalle ultime giocate in casa, ed è subito all’attacco, nei primissimi minuti, con Ricciardo e Neglia, ma le conclusioni degli avanti gialloverdi non impensieriscono l’estremo difensore toscano.
Di contro, sono gli ospiti a passare, al primo affondo, su calcio da fermo del pericoloso Sanzano, che, al 20′, pennella una punizione dai 30 metri e, con la complicità di Giordano, realizza l’1-0 per il Tuttocuoio, interrompendo, così, l’imbattibilità interna del Melfi, che non subiva gol da più di 360’.
Il Melfi appare comunque motivato a riprendere le redini dell’incontro, e ci prova prima con un tiro cross di Neglia, che si stampa sulla traversa, e poi con un tiro senza pretese di Ricciardo, oggi impalpabile.
Sono gli ospiti, però, a rendersi più pericolosi.
Al 35’, grande occasione per il Tuttocuoio, sull’ asse Rosati-Ferrari, con quest’ultimo che non riesce di un soffio a ribadire in tap-in da centro area un perfetto suggerimento del compagno di reparto. E’ dal solito asse che arriva il gol che gela il Melfi e taglia le gambe agli uomini di mister Bitetto: siamo al 46′ della prima frazione, e questa volta Ferrari incorna in rete da due passi, sfruttando una dormita colossale dei centrali melfitani.
Si va al riposo sul punteggio di 0-2.
La seconda frazione è pura accademia.
Il Melfi cerca disperatamente, ed invano, di riaprire il match, con verticalizzazioni e lanci lunghi sempre troppo affrettati, a discapito di un gioco fluido e manovrato. Il Tuttocuoio, al contrario, legittima il doppio vantaggio e si rende pericoloso prima al 22′, con Ferrari (il migliore in campo) che in girata calcia sulla parte alta del montante difeso da Giordano, e successivamente al 32′, con un tiro sul fondo del subentrato Catanese.
Ospiti, dunque, che hanno capitalizzato al massimo le occasioni avute nel primo tempo, e che son scesi in campo nella seconda parte in maniera molto ordinata, giocando un calcio pulito, forti del vantaggio maturato nella prima frazione.
Melfi, invece, che ha molto da lavorare per raggiungere l’obiettivo prefissatosi.