I lucani sono ovunque, è questo il leitmotif dell’Assemblea annuale dei Lucani all’estero 2013, l’argomento clou dell’inserto “Io sono Lucano” della nostra rivista.
170 delegati tra associazioni e federazioni dall’Italia e dal mondo sono il segno di una Basilicata allargata che merita risposte e che si propone ambasciatrice di un brand, quello lucano, sempre più richiesto: dagli investimenti immobiliari ai prodotti enogastronomici; dal marketing territoriale alle ricerche genealogiche.
Una rete, dunque, desiderosa di censire le stagioni dell’emigrazione lucana, con l’imminente inaugurazione del Museo dei migranti al Castello di Lagopesole, e, allo stesso tempo, volenterosa di mettere in campo progetti e qualità, come i numerosi Sportelli Basilicata pronti a ospitare i laureandi della Facoltà di Economia dell’Unibas.
Per il Presidente del Consiglio Regionale, Vincenzo Santochirico, il ruolo dei lucani all’estero, oltre al rafforzamento della propria identità, può attrarre business inediti e innovativi. Particolare, inoltre, la visione di Vincenzo Folino. Il mondo – sostiene il neo-deputato – somiglia a una clessidra che sta per essere rovesciata.
Tra i Lucani Insigni citiamo Antonio Preziosi, Don Ferdinando Castriotti, Domenico Notarangelo, Franco Artese, Ilaria D’Auria. Leggete le motivazioni dei riconoscimenti, la voce dei lucani nel mondo tra le pagine de “Il Lucano Magazine” in edicola.