Per secoli le nobildonne di tutto l’Occidente hanno portato le loro vite fra nastri e stecche di balene fino a quando le rivalse dei movimenti femministi si sono opposte duramente all’uso del corsetto bollandolo come strumento di costrizione. Così da strumento di costrizione nell’800 si è trasformato in strumento di seduzione nella moda attuale. Christian Dior riportò alla nobiltà il corsetto, poiché i suoi abiti prevedevano una vita sottilissima contenuta in una mini giacca corpetto. Mentre negli anni ’80 Jean Paul Gaultier con il contributo di Madonna l’ha consacrato come capo iconico soprattutto nel pop. Oggi il corsetto è considerato elegante con un tocco retrò, mai fuori moda e adatto ad ogni stagione con una vasta gamma di modelli, sia per un stile più sofisticato, sia per un look più casual ma pur sempre ricercato. Il principale scopo del corsetto è di regalare una splendida silhouette con curve perfette per questo e considerato l’indumento chiave che ogni donna deve avere nel guardaroba. Il corsetto è mutato negli anni, ma è rimasto sempre sexy riproposto in varianti di tutti i colori…ma quello nero con un tocco di pizzo è pur sempre il più elegante.
Il corsetto, da sempre sinonimo di femminilità
