Si è conclusa la V edizione di “Altrocinemapossibile”, rassegna di cinema indipendente nata da un’idea dell’associazione di promozione sociale “Zer0971”.
Iniziativa che attraverso la visione di pellicole di lavori di documentaristi e cineasti di tutto il mondo, si pone l’obiettivo di parlare delle culture diverse dalla nostra, sensibilizzando ai temi del rispetto dei diritti umani, della pace e dell’integrazione.
Un cartellone, quello del 2012 particolarmente gradito al pubblico che ha assistito a cinque lungometraggi di qualità: “Offside” di Jafar Panahi, Iran; “Four Lions”, produzione anglo-pakistana di Christopher Morris; ”I Fiori di Kirkuk” di Fariborz Kamkari, Iraq; “Il concerto” di Radu Mihaileanu, Francia, Italia, Romania, Belgio e “Il mio nome è Khan” di Karan Johar, India.
L’impegno di “Zer0971” insieme alla qualità e al valore socio-culturale dei lavori selezionati dall’associazione, sono valse lo scorso anno alla rassegna l’inserimento in BasilicataCinema, il network che raggruppa i migliori festival cinematografici della regione e che vanta il riconoscimento del MIBAC (Ministero per i beni e le attività culturali).
Con questa edizione sale a 23 il numero dei film proiettati a Potenza e provincia nell’ambito di “Altrocinemapossibile” insieme a 11 cortometraggi per un totale di 40 appuntamenti che hanno coinvolto oltre 3800 spettatori.
Già da due anni l’iniziativa si è spostata dal capoluogo ai paesi limitrofi che hanno fatto richiesta di portare in visione i film selezionati.
I Comuni e le associazioni interessate alle “visioni altre” possono contattare l’associazione scrivendo una mail all’indirizzo info@zer0971.org.