PalaPergola ancora tabù per la Meco Potenza che contro l’Acireale manca l’attesa vittoria davanti ai propri tifosi. I potentini devono accontentarsi di un pareggio per 3-3 contro l’ex squadra di Bosco, mandando alle ortiche nella ripresa il doppio vantaggio ottenuto nel primo tempo grazie alle reti di Guerini e Cirenza.
Gara molto combattuta ed equilibrata, con una prima frazione tutta di marca rossoblù ed un secondo tempo in cui l’Acireale prima rimonta con Salomao e Bresciani, poi riesce addirittura a passare in vantaggio con Rotta. Alla Meco, il merito di aver comunque riacciuffato il risultato per i capelli, grazie ad una grande reazione ed al primo goal stagionale di De Moraes. Poi, tanta corsa ma non succede più niente fino a fine gara: alla Meco resta il rammarico delle assenze di Noro e Bruno Rossa e di aver gestito male i due gol di vantaggio.
“Ci sono tante cose da migliorare -ha commentato Bosco– sincronismi da oliare e alcuni addirittura da creare, ma la squadra ha risposto bene. L’avevo già detto prima della partita che quella con l’Acireale sarebbe stata la gara più difficile della mia gestione. Conoscevo gli avversari come le mie tasche, ragazzi che non mollano mai. Anche noi come singoli siamo così ma è una dote che dobbiamo ancora affinare come gruppo”.
Un risultato finale che consente comunque alla Meco di proseguire la striscia positiva di 7 punti in 3 gare iniziata con il mister siciliano in panchina: con il punto messo in cascina i potentini salgono a quota 8 in 5 gare ma perdono una posizione in classifica passando in quarta piazza. Prossimo appuntamento al Palapergola in attesa della prima vittoria casalinga sabato 12 novembre contro l’Orange Passion.