Lagonegro – sabato scorso Piazza Grande si è colorata di musica con il concerto del cantante romano Max Gazzè, in giro con il tour intitolato “Quindi”.
La festa era prevista per lunedi 19, ma a causa del maltempo il concerto è stato spostato al sabato, tale spostamento non ha scoraggiato i fans, anzi ha dato la possibilità di partecipare a molte più persone che hanno approfittato del giorno festivo per riempire la piazza e ascoltare un grande artista.
Il primo impatto è stato assolutamente originale, tutti i componenti del gruppo erano schierati in prima fila, una cosa abbastanza insolita, sviluppare il palco in orizzontale rendendo tutti protagonisti.
Max Gazzè ha proposto i suoi brani più famosi, alternandoli a momenti di puro rock, con session jam in cui il suo basso dialogava ora con la batteria, ora con la chitarra o le tastiere.
Eccezionale l’esecuzione di “La Favola Di Adamo Ed Eva”, durante la quale ha ritagliato uno spazio per ogni strumentista proponendo anche un omaggio a Bob Marley accennando per qualche istante a “Get Up Stend Up”, noto successo del jamaicano.
La serata è stata un crescendo di emozioni che hanno trovato compimento sul finale, con “Mentre Dormi” (canzone colonna sonora di Basilicata coast to coast, in cui Max ha recitato la parte del bassista del gruppo protagonista) e subito dopo “Una Musica Può Fare”, vera hit del cantante romano, con intro strumentali degne del miglior gruppo progrock.
Da annotare che, a differenza di Franco Battiato, che si è esibito in contemporanea a Matera con strascichi polemici, a Max non ha dato fastidio alcuno che la piazza fosse strapiena, e non ha invitato nessuno ad andare a prendere un caffè al bar. Anzi. L’artista vero è artista sempre.