TURISMO LUDICO, A BARAGIANO NASCE ARCHEOXCAPE

Un’esperienza interattiva rivolta a tutti che combina gioco, cultura e promozione del territorio

Far conoscere la propria terra e generare conoscenza attraverso il gioco: è questo l’obiettivo della creazione dell”ArcheoXcape nel Comune di Baragiano (Pz), la prima Escape Room didattica improntata alla conoscenza della cultura classica in Europa. «Si tratta di un progetto che parte dalla volontà di rispondere all’esigenza di un approccio più moderno alla conservazione e valorizzazione del nostro patrimonio». Così il Sindaco di Baragiano, Giuseppe Fernando Galizia, che ha aggiunto: «Abbiamo puntato sull’applicazione di elementi ludici a un contesto non strettamente legato al gioco, una strategia unica nel suo genere che riteniamo vincente nella formazione, oltreché nella promozione territoriale e culturale, tanto che intendiamo far validare questo metodo didattico dall’Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca educativa del Ministero dell’Istruzione».

Realizzata dalla società torinese Wesen, l’installazione interattiva è stata collocata nell’Archeoparco del Basileus di Baragiano, su un’area di circa 600mq. Sarà Tibaldo Bonelli, archeologo di professione e collezionista per passione nato dal genio artistico di Raffaele Gerardi, ad accoglierci nella sua abitazione, composta da quattro dimore tematiche (Tempo, Vita, Arte e Anima) e dodici stanze che combinano l’antica Grecia con la Baragiano degli anni ’50 e ’60. Un’esperienza totalmente immersiva in grado di gestire contemporaneamente una cinquantina di persone. Un’opportunità didattica anche per le scolaresche che vorranno parteciparvi. Materie di studio come la letteratura, la storia, la matematica, la filosofia potranno essere reinterpretate come giochi armoniosi che ci consentono di viaggiare indietro nel tempo. Imparare giocando è efficace e ingaggiante per tutti. È risaputo, infatti, che il gioco di squadra in particolare sviluppa fortemente le abilità sociali, in quanto compatta i componenti per un traguardo comune. Ciò implica una maggiore capacità di confronto, di ascolto, di valutazione tra i partecipanti, oltre a una buona dose di logica e intuizione per risolvere i vari enigmi.

Per il governatore lucano, Vito Bardi: «Questo connubio tra tecnologia e storia va ad arricchire l’offerta dell’Archeoparco di Baragiano che ha potenzialità importanti dal punto di vista culturale e turistico. L’interattività e l’approccio immersivo dell’Escape Room didattica garantiscono il giusto appeal per attrarre visitatori in un viaggio esperienziale che trasmette conoscenza attraverso il gioco. Un modo innovativo e vincente per divulgare la storia e promuovere il nostro territorio».

BENVENUTI A CASA BONELLI

All’interno dell’abitazione del buon vecchio Tibaldo Bonelli, ogni spazio è stato curato nei minimi dettagli per rendere l’avventura il più intrigante possibile e per garantire un’esperienza visiva, narrativa e ludica a tutto tondo. Tra dialoghi con i saggi di un tempo e tele che prendono vita, i partecipanti sono chiamati a risolvere rompicapi di varia natura che intersecano numerologia, matematica, mitologia e filosofia greca con tematiche di ampio respiro. Le stanze sono così suddivise:

. Le Stanze del Tempo: la cucina, la dispensa e la sala da pranzo che delineano le relazioni tra tempo e numeri. Qui, i giocatori dovranno disinnescare una “bomba temporale”, servendosi delle chiavi delle Teorie pitagoriche;

. Le Stanze della Vita:lo sgabuzzino, la stanza della divinazione e l’extramondo che richiamano i temi dell’amore, della speranza e della mortalità, con specifici riferimenti agli eroi classici e alle pratiche di divinazione;

. Le Stanze dell’Arte: la biblioteca, la sala delle sculture e quella della musica che prevedono rebus ispirati alle grandi opere d’arte e alla musica greca antica. Qui, i partecipanti dovranno scoprire tutti i segreti celati tra testi e note musicali;

. Le Stanze dell’Anima: la camera da letto, il bagno e la cantina catapulteranno i giocatori nel mondo dell’amore e della forza interiore, con spazi dedicati a figure mitiche come Amore e Psiche e Dioniso.

Avvicinarsi a una modalità di gioco come questa, in maniera consapevole e mirata, permette in primis di valorizzare il processo conoscitivo-relazionale, inteso come iter di arricchimento culturale e sociale del singolo che si interfaccia con l’altro. Poi, grazie all’integrazione tra elementi ludici, tecnologie innovative e personalizzazione delle esperienze, chiunque potrà vivere occasioni uniche e coinvolgenti che sono alla base di una idonea modalità di turismo ludico. Per il viaggiatore-giocatore, dunque, non conta tanto la quantità di luoghi esplorati quanto la qualità del tempo e di ciò che si può apprendere durante un determinato percorso. ArcheoXcape, in tal senso, può essere considerata un buon esempio di turismo ludico improntato all’innovazione, in grado di intercettare un target variegato, di incrementare le visite in un preciso luogo, in questo caso il territorio di Baragiano, e di avere anche un impatto positivo sull’economia locale.

Miriam Galgano