Il Festival Appennino Mediterraneo, sabato 18 novembre, è Marsicovetere alle ore 18.30 al centro sociale di Villa d’Agri.
In collaborazione con l’Amministrazione Comunale si è scelto un progetto artistico particolare: un punk della balera. Mirco Mariani, che ha collaborato con Stefano Bollani e Vinicio Capossela, è sempre alla ricerca di nuovi orizzonti convinto che la musica romagnola abbia ancora tanto da dire soprattutto se si unisce ad altri generi musicali, come quelli balcanici e dell’elettronica dei Krafwerk.
Il Festival è giunto alla 21esima tappa e questo evento arricchisce ancora di più un’offerta artistica e culturale di qualità che consente di partecipare a spettacoli dal vivo anche nei mesi autunnali ed invernali, non solo ad agosto.
“Non è ancora il momento di un bilancio – ha dichiarato Piero Lacorazza, direttore della Fondazione Appennino – anche se pubblico e critica ci dicono che questa seconda edizione sta riscuotendo un importante successo. Colgo l’occasione dell’evento di sabato 18 a Villa d’Agri per sottolineare un aspetto che rappresenta la filosofia del festival: spettacolo ad un quarto d’ora. In un sistema territoriale si può avere l’opportunità, non solo ad agosto, di passare una bella serata anche se l’evento è ad un quarto d’ora dal proprio comune, dalla propria residenza. Organizzare – ha concluso Lacorazza – una macchina con quattro persone per spostarsi in comune limitrofo può costare meno che andare a teatro o ad un evento in città”.