“Il colore del Mediterraneo” è una prima nazionale, un nuovo progetto artistico promosso da Fondazione Appennino ETS a dieci anni dalla morte di Nelson Mandela e a sessant’anni dal celebre discorso in cui Martin Luther King manifestava “I have a dream”.
Lo spettacolo, che andrà in scena domenica 1 ottobre a Sant’Arcangelo nella sede locale dell’ARCI a partire dalle ore 18, si calerà dentro la vita di due grandi personalità del Novecento che hanno combattuto per i diritti civili e sociali seguendo il binario di un racconto accompagnato da brani di Lucio Dalla, Dire Straits, Queen, De Gregori, Rino Gaetano.
L’evento rientra nel Festival Appennino Mediterraneo (F.A.Me.) ed è stato organizzato in con sostegno dell’Amministrazione Comunale e in collaborazione della locale sede dell’ARCI con l’idea di sostenere l’esemplare attività di accoglienza ed integrazione della comunità, accompagnata dalla proiezione del mediometraggio “I colori del vento” scritto, diretto ed interpretato dalle alunne e dagli alunni della scuola secondaria di primo grado “G. Catronuovo”.
Lo spettacolo “Il colore del Mediterraneo” – messo in scena da Gabriele Zanini (regista e voce narrante), Rocco Fiore (voce e chitarra), Miriam Bisceglie (violino), Francesco Galizia (pianoforte e sax), Giovanna D’Amato (violoncello) e Michele Ciaverella (percussioni) – sarà preceduto dai saluti del Sindaco di Sant’Arcangelo Salvatore La Grotta, da Ottorino Arbia in rappresentanza dell’ARCI nazionale e da Michela Antonia Napolitano dirigente scolastico I.C. Castronuovo.
L’appuntamento è a Sant’Arcangelo, domenica 1 ottobre alle ore 18 nella sala eventi Arci CSP Pasquale Critone nel centro storico rione Pizzilli.