“Valorizzazione del patrimonio culturale e rigenerazione delle aree interne” Il progetto SPAM porta la ricerca e l’innovazione in val d’Agri per studiare nuovi modelli di sviluppo sostenibile.

Dal 5 al 7 maggio 2023, a Montemurro e Grumento Nova, si terrà un nuovo appuntamento del progetto S.P.A.M. (Suoni di Pietra d’Appennino Mediterraneo) finanziato dall’avviso pubblico “cooperazione interregionale e transnazionale” attraverso il PO FESR 2014/2020 Regione Basilicata

L’evento dal titolo “Valorizzazione del patrimonio culturale e rigenerazione delle aree interne”, si svolgerà nei primi due giorni a Montemurro, comune partner del progetto e responsabile delle attività di comunicazione, e nell’ultima giornata presso l’area archeologica di Grumentum, nel comune di Grumento Nova, capofila di un partenariato ampio che  coinvolge anche il comune di Terranova di Pollino, le scuole IIS “Da Vinci – Nitti” e liceo artistico “W.Gropius” di Potenza, la Fondazione Paolo Grassi di Martina Franca  e mette a sistema anche le esperienze straniere delle Università delle Arti di Tirana e la Scuola di Musica di Capodistria.

L’iniziativa si svolge in collaborazione con l’Istituto di Ricerca sulla Popolazione e le Politiche Sociali (IRPPS) e l’Istituto di Ricerca su Innovazione e Servizi per lo Sviluppo (Iriss) del Cnr, il Centro di Ricerca per le Aree interne e gli Appennini dell’Università del Molise e la Fondazione Appennino ETS, con il sostegno del GAL “Lucania Interiore”.

Il programma prevede attività di engagement e confronto tra ricercatori, rappresentanti delle istituzioni locali, della comunità educante e degli attori del settore culturale e creativo per discutere delle risorse della Val d’Agri, dei possibili driver per la valorizzazione del capitale naturale e socio-culturale del territorio e per l’empowerment delle comunità locali.

I lavori avranno inizio venerdì 5 maggio presso l’Ex Convento di S. Domenico di Montemurro. Nel pomeriggio, alle ore 14.30, dopo i saluti di Senatro Di Leo, Sindaco di Montemurro, interverrà Antonio Imperatrice, Sindaco di Grumento Nova, che presenterà il progetto “S.P.A.M. – Suoni di Pietra dell’Appennino Mediterraneo”, finanziato dalla Regione Basilicata nell’ambito del PO FESR 2014-2020.  Seguiranno le testimonianze di Enzo Golia, sindaco di Terranova di Pollino, di Pjeter Guralumi dell’Università delle Arti di Tirana (Albania) e Tatiana Jercog della Scuola di Musica Capodistria (Slovenia); partner del progetto.

A seguire si terrà l’attivazione di un laboratorio per la “valorizzazione del patrimonio storico culturale e la rigenerazione territoriale delle aree marginali”. I ricercatori degli Istituti coinvolti (Cnr-Irpps, Cnr-Iriss, Cnr-Ismed, Cnr-Ic e Cnr-Ispc di Potenza), dell’Università del Molise e della Basilicata si confronteranno con comunità e stakeholder locali per ricavarne elementi e contenuti necessari all’indagine studio sul territorio prevista dal progetto S.P.A.M e ed una pubblicazione scientifica degli istituti che hanno collaborato alla organizzazione dell’evento.

Laboratorio che continuerà, sabato 6 maggio, dalle 10.00 alle 12.30, con le scuole di secondo grado “W.Gropius” e “da Vinci-Nitti” di Potenza, partner del progetto S.P.A.M. Si discuterà con gli studenti di questioni legate alla consapevolezza delle risorse del contesto, così come ai limiti percepiti dai giovani per la propria realizzazione personale e professionale e al senso di appartenenza delle giovani generazioni al proprio territorio. Sarà ancora una volta il patrimonio materiale ed immateriale culturale (suoni, strumenti, immagini, parole, etc) a muovere e legare i fili di questo laboratorio. Studentesse e studenti nella seconda parte della giornata attraverseranno progetti di rigenerazione culturale: in programma la visita alla Casa delle Muse della Fondazione Leonardo Sinisgalli e alla Scuola del Graffito Polistrato. Infine, domenica 7 maggio è prevista una visita all’area archeologica di Grumentum, segno intangibile della storia ma anche fondamentale leva per lo sviluppo sostenibile del territorio.

Il programma include performance e laboratori musicali di due artisti legati alla musica popolare lucana: venerdì 5 maggio alle 19.00 La Lucania tra le dita, concerto per chitarra elettrica solista a cura di Mirko Gisonte e nella mattina di sabato 6 maggio, l’esibizione del polistrumentista Sergio Santalucia Storia. Racconti. Musica. Strumenti aerofoni a corde.

L’iniziativa è accreditata dal Festival dello Sviluppo Sostenibile ASVIS.

“Al valore del progetto, all’idea e al modo in cui si sta realizzando il progetto S.P.A.M. – dichiara il sindaco di Grumento Nova, Antonio Imperatrice – si aggiunge l’arricchimento della collaborazione del CNR, di istituti che rappresentano la maggiore espressione della ricerca pubblica italiana e quindi un osservatorio privilegiato sulle trasformazioni demografica, sociale ed economiche.  Seguendo il binario di un’attività di valorizzazione e di promozione culturale, di percorsi formativi che coinvolgono le scuole, abbiamo pensato, ed inserito nella proposta progettuale, che una indagine studio sul territorio che ospita queste attività è condizioni fondamentale per pensare di replicare e strutturare nei prossimi anni un presidio culturale come un’Accademia musicale che coinvolga giovani artisti di diverse nazionalità, realizzi produzioni che possano alimentare circuiti e promuovere teatri di pietra, a partire dall’area archeologica di Grumentum. Sento di ringraziare l’Autorità di Gestione PO Fesr 2014/2020, i partner del progetto, la Fondazione Appennino ETS e gli istituti del Cnr che mettono a disposizione, attraverso questa gratuita collaborazione, conoscenza, metodo e contenuti per le nostre aree marginali affinché si possa agire davvero per un futuro migliore anche in linea con l’Agenda 2030 ONU per lo Sviluppo Sostenibile”

 

Finalità, obiettivi e eventi del progetto S.P.A.M. si possono trovare su www.suonidipietra.it