Il Potenza non riesce ad andare oltre lo zero a zero contro un Monopoli chiuso sulla difensiva.
I rossoblù scesi in campo, hanno ben gestito la gara avendo quasi sempre il pallino del gioco e concedendo davvero pochi spazi alla squadra avversaria. Purtroppo c’è sempre il solito problema, da risolvere, non si concretizzano le azioni d’attacco e le cause sono sempre le stesse: manca un attaccante da almeno dieci gol e un assist-man che possa mettere in condizione i compagni di segnare. La difesa sembra aver finalmente trovato gli equilibri e la concentrazione giusta, mentre negli ultimi trenta metri non riusciamo ad essere decisivi. Gli infortuni e le squalifiche hanno caratterizzato le scelte del mister; infatti erano assenti Gigli e Zampa per squalifica oltre a Costa Ferreira, Guaita, Romero e Nigro per problemi fisici.
In se
ttimana è avvenuto un incontro tra l’associazione “Potenza 1919” ed il “Gruppo Lauro” legato ad un eventuale ingresso in società del gruppo campano per affiancare o sostituire l’attuale presidente Caiata oltre alla possibilità di ristrutturare il Viviani. Sembrano esserci altri investitori interessati al Potenza Calcio ma al momento è ancora tutto da delineare.
Sabato il Potenza tornerà nuovamente in Sicilia per giocare contro il Catania, squadra ormai ad un passo dal fallimento causato da una situazione debitoria importante della società e nonostante questo, i giocatori stanno affrontando sempre con determinazione i propri avversari.
Nelle ultime cinque partite, il Catania ha conquistato due vittorie, un pareggio e due sconfitte ed in classifica ha cinque punti in più rispetto al Potenza.
Scontata le squalifiche per Gigli e Zampa saranno nuovamente disponibili, mentre Matino e Salvemini sono usciti per infortunio contro il Monopoli e difficilmente li vedremo in campo al Massimino.
Serviranno undici Leoni per sconfiggere questo Catania, sperando che nel reparto offensivo lucano un attaccante si “svegli” dal letargo in questo momento così difficile.
FORZA POTENZA.