Potenza – Denver, un ponte verso il futuro 35 anni dopo il gemellaggio’ questo il titolo dell’incontro svoltosi nella Sala dell’Arco del Palazzo di Città. A introdurre il confronto il presidente dell’associazione ‘We love Potenza’, Enzo Fierro, che si è soffermato “sull’importanza strategica di un’iniziativa che, non vuole essere solo celebrativa, ma mira a porre le basi per la definizione di un protocollo d’intesa con al centro gli scambi culturali, economici e imprenditoriali tra Potenza e Denver”.
Il presidente del Consiglio regionale Carmine Cicala, anche nella sua veste di presidente della Commissione regionale dei ‘Lucani nel mondo’, ha evidenziato “il ruolo fondamentale che rivestono i giovani, ai quali appartiene il futuro. Stiamo lavorando alla creazione di un portale istituzionale che consenta ai lucani che vivono all’estero di entrare in contatto tra loro e con la Basilicata, sia per favorire commercio, sviluppo e la nascita di nuove ‘startup’, sia per creare occasioni di incontro e confronto. Per il presidente del Consiglio comunale Francesco Cannizzaro, “le finalità sociali e culturali possono e devono interagire con quelle economiche al fine di dar vita a un progetto organico, che sappia mettere in comunicazione le nostre città e i nostri territori”. A Eric Hiraga – Executive Director of Denver’s Economic Development & Opportunity Office, che ha parlato di “un gemellaggio 2.0”, il compito di illustrare brevemente quello che Denver è e rappresenta nel panorama statunitense e in quello internazionale, con “un aeroporto che per traffico risulta tra i più importanti al mondo, e dal quale nei prossimi giorni partirà il primo volo diretto per Roma, evento che testimonia come Denver sia una città in crescita e come l’Italia rappresenti sempre di più un partner importante per noi americani, a tutti i livelli, dalle relazioni, al business, alla scuola”. Luigi Scaglione, nella sua veste di presidente del Centro studi internazionali ‘Lucani nel mondo’, ha ribadito “l’importanza di rilanciare il gemellaggio anche in un’ottica a medio e lungo termine, coinvolgendo le giovani generazioni in qualità di ‘agenti di internazionalizzazione’, con un’emigrazione che guardi agli Usa e al Canada come possibili mete, per poi andare a definire quelle particolari forme di turismo dette ‘di ritorno’ e ‘delle radici’”.
Michele Somma, ha posto l’accento su quanto “siano invidiabili le prospettive di crescita di Denver per una qualsiasi azienda potentina e lucana, con una fiorente condizione economica in grado di ampliare l’ambito nel quale dar luogo alle scelte imprenditoriali. Tutto questo ha determinato una forte crescita di quella comunità, attestata dai dati presentatici qui oggi, con la possibilità di cominciare a lavorare per favorire scambi e investimenti sia in campo turistico, sia per quanto attiene l’università e il mondo della ricerca”. L’assessore alla Cultura e alle Attività produttive del Comune di Potenza Stefania D’Ottavio ha offerto “la disponibilità a raccogliere dati, per rendere concreto il seguito di questo prezioso incontro, e rendere il percorso che unisce le nostre due comunità, capace di andare oltre la semplice accoglienza, e mettere concretamente in collegamento l’ambito delle imprese con la nostra Camera di Commercio e quello della cultura con l’associazione ‘We love Potenza’”. Il presidente della Provincia Rocco Guarino nel ricordare come “il territorio provinciale conti 100 Comuni, compreso quello capoluogo di regione” ha auspicato “che il gemellaggio favorisca gli scambi con gli Stati Uniti dell’intero territorio cittadino e provinciale, con la Provincia che è disponibile da subito a partecipare in maniera attiva a un programma così immaginato”. La curatrice del Progetto di rilancio del gemellaggio per ‘We love Potenza’, Valentina Mecca, oltre a svolgere anche il ruolo di interprete per l’ospite statunitense, ha brevemente illustrato come “il periodo di studio trascorso a Denver” le abbia “fatto nascere un sogno che oggi si concretizza, con questo tavolo che compie un passo decisivo nella direzione di un cammino condiviso tra le nostre comunità. Cultura, ospitalità, conoscenza, innovazione e l’individuazione di Potenza come ‘Città europea dello Sport 2021’ rappresentano un’occasione per sviluppare questo progetto, offrendo un ampio spettro di possibilità per gli studenti di Denver e Potenza”. La chiusura della mattinata è stata affidata al vicesindaco Antonio Vigilante: “La storia di una città si scrive e si muove sulla storia dei propri cittadini. Il gemellaggio siglato 35 anni fa è vivo nel ricordo di tutti, anche di chi all’epoca era studente. Valentina Mecca con questa iniziativa ha creato quel link comune che unisce e unirà per gli anni a venire le nostre città, favorendo un dialogo e rendendo le eccellenze di Potenza nel meridione d’Italia, una buona base di riferimento in quel rapporto Usa – Europa che si andrà a sviluppare”. I partecipanti al tavolo si sono poi trasferiti dal Prefetto Annunziato Vardè, nel cui ufficio si è svolto un cordiale e proficuo incontro.