Nuovi biscotti biologici concepiti per il segmento salutistico della linea ‘Fattincasa’, rivisitazione della veste grafica dei ‘Caserecci’, una nuova linea destinata al mercato estero e i Fattincasa ‘Gusto equilibrato’, primo biscotto certificato italiano frutto dell’accordo di filiera con Coldiretti Basilicata.
Sono queste le novità presentate a Cibus 2018 dalla Di Leo Pietro Spa, azienda che affonda le sue origini nel 1663 ad Altamura e con sede a Matera, impegnata nella produzione e commercializzazione di prodotti da forno, all’interno di uno stand la cui ambientazione ricorda una vera e propria casa divisa in tre differenti aree dove gli ospiti possono gustare i biscotti, chiacchierare e scoprire tutto il buono di una volta.
La linea dei ‘Fattincasa’ – lanciati nel 1990, primi biscotti senza olio di palma in Italia e già innovativi per l’impiego di ingredienti come crusca, farina di soia, riso e orzo – si arricchisce di una nuova referenza, che unisce l’autenticità della tradizione artigianale ai gusti più moderni, in particolare a quello di un frutto tipico del Mediterraneo. I ‘Fattincasa Bio con Melagrana’ sono i nuovi biscotti della Di Leo realizzati con farina di frumento, zucchero di canna, olio extravergine d’oliva e melagrana, tutti ingredienti derivati da agricoltura biologica. Rispetto alla confezione classica dei Fattincasa da 700 grammi, questa nuova referenza presenta un formato da 400 grammi.
«Recenti indagini di mercato rivelano che in Italia quattro consumatori su cinque acquistano prodotti biologici – ha spiegato Pietro Di Leo, amministratore unico della Di Leo Pietro Spa – sempre più diffusi nelle nuove famiglie con figli al di sotto dei 6 anni e reddito non necessariamente elevato. In questo contesto continua il nostro percorso teso a proporre sul mercato biscotti gustosi e allo stesso tempo genuini realizzati con ingredienti provenienti da agricoltura rigorosamente biologica, a prezzi accessibili per i consumatori».
Presentata al Cibus anche la referenza Fattincasa ‘Gusto equilibrato’, primo biscotto certificato italiano, oggi in distribuzione in edizione limitata. L’azienda ha, infatti, iniziato a impiegare grano varietà ‘Bramante’ – generalmente coltivato in pianura padana – seminato e coltivato da 10 produttori cerealicoli su 130 ettari del materano per la produzione di un biscotto a chilometro zero con latte fresco lucano e seme di prima riproduzione certificato dalla Società italiana Sementi.
Tra le referenze di punta dell’azienda lucana i Vivisano ‘Zenzero e soia’, selezionati tra i 100 prodotti più innovativi da una giuria tecnica di esperti di food e retail, ed esposti nel Cibus Innovation Corner durante la kermesse parmense.
La fiera, inoltre, è stata l’occasione per presentare la nuova veste grafica dei Caserecci, storica linea del biscottificio; nel rispetto dell’antica maestria artigianale tramandata dalle generazioni passate della famiglia Di Leo, i Caserecci sono trafilati al bronzo. Questo metodo conferisce al biscotto maggiore porosità e ruvidezza, caratteristica molto apprezzata oggi nei prodotti da prima colazione.
Un nuovo pack, da 170 grammi, anche per i Fattincasa destinati al mercato estero, dallo sfondo che richiama il tipico borgo italiano con un chiaro riferimento alla città di Matera, ai colori blu-oro e all’indicazione ‘Italian Backery’ che rimanda al legame con il territorio e al Made in Italy firmato Di Leo: antica tradizione, maestria artigiana tramandata di generazione in generazione e utilizzo di ingredienti semplici e genuini, come il latte fresco. La linea si declina in cinque referenze: integrali; con gocce di cioccolato; con latte fresco; con gocce di cioccolato, cacao e panna; vegan senza latte e uova con gocce di cioccolato.