Borse di studio per 100 neodiplomati lucani che intendono svolgere tirocini formativi all’estero,in aziende leader nel settore metalmeccanico e turistico. E’ questo l’importante progetto che lancia Confindustria Basilicata, “TRA.IN.E.E.S -TRAineeships IN EuropeanEnterpriseS”, realizzato nell’ambito del programma Erasmus Plus presentato oggi pomeriggio nel corso della conferenza stampa che si è tenuto a Potenza, presso la sede di Confindustria Basilicata, in via Di Giura. A illustrarne i dettagli, il vicepresidente di Confindustria Basilicata con delega alle Politiche per la formazione, Margherita Perretti e il responsabile dell’area Formazione di Confindustria Basilicata, Marcello Faggella.
Il progetto
L’intervento si rivolge a 100 ragazzi che hanno appena terminato le scuole superiori, che così potranno migliorare le proprie qualifiche professionali attraverso tirocini da svolgere in aziende leader nei settori turistico e metalmeccanico di quattro Paesi europei: Regno Unito, Irlanda, Spagna, Belgio. L’esperienza on the job avrà una durata di 120 giorni (4 mesi) e sarà senza costi a carico dei beneficiari, grazie alle borse di studio messe a disposizione dai bandi che verranno pubblicati periodicamente. I beneficiari del progetto, quindi, non dovranno sostenere alcuna spesa di trasporti, alloggio e preparazione linguistica obbligatoria prima della partenza. Il primo bando è rivolto a 20 giovani che potranno inviare la propria candidatura dal 7 novembre al 7 dicembre 2016, con partenze previste a metà febbraio. Verranno assegnate 10 borse di studio per l’Irlanda e 10 per la Spagna.
Le finalità
L’intervento di Confidustria Basilicata è volto a migliorare i profili professionali dei neodiplomati lucani, in due settori – turistico e metalmeccanico – che oggi rappresentano due importanti pilastri dell’economia locale. Un’occasione unica per i beneficiari che così potranno abbinare ai vantaggi di un’esperienza all’estero, il rafforzamento delle proprie competenze attraverso un percorso di formazione on the job in consolidate realtà economiche internazionali. Ma il progetto non si esaurisce con la formazione all’estero. E’ prevista, infatti, un’altra opportunità di tirocinio aggiuntivo, al ritorno in Basilicata, per circa il 25-30% dei partecipanti attraverso un secondo bando che prevede lo svolgimento di un’esperienza professionalizzante in aziende del territorio, per favorire l’inserimento lavorativo. Oltre agli evidenti impatti occupazionali attesi, gli obiettivi verranno misurati anche in termini di acquisizione di un migliore senso dell’iniziativa personale.