Arte pubblica a Potenza per la dodicesima edizione della Giornata del Contemporaneo, la grande manifestazione organizzata ogni anno per portare l’arte del nostro tempo al grande pubblico. Il progetto “Galleria a cielo aperto” dell’Associazione Arte&venti2012 diventa una promenade stimolante su Viale Dante per i ragazzi dell’ultimo anno del Liceo artistico-musicale di Potenza, accompagnati dai docenti e dal dirigente prof. Paolo Malinconico. Sono presenti anche l’assessore alla Cultura del Comune di Potenza Roberto Falotico, il funzionario del Mibact Michele Saponaro, Francesco Scorza del Laboratorio di ingegneria e sistemi urbani del territorio dell’Università di Basilicata. Dalle 10:30 fino all’ora di pranzo, come l’antica Scuola peripatetica, la conoscenza dell’arte contemporanea lucana si apprende en plain air, a spasso tra le 24 opere dei più autorevoli artisti nel panorama regionale dell’arte contemporanea.
Sotto il sole, con la libertà di confrontarsi fuori dalle aule e nell’armoniosa cornice di una delle più belle zone di passeggio della città, i futuri professionisti dell’arte discutono e intervengono sulle tecniche, la qualità compositiva, la poetica e la simbologia di artisti contemporanei lucani ancora poco conosciuti dalle nuove generazioni. Interessanti spunti di riflessione artistica, ma anche momenti densi di partecipazione civile su tematiche rappresentate sulle tele come l’ecologia, la sostenibilità, il rapporto uomo-natura e uomo-divinità. E lì dove l’arte diventa metafisica e riflessione introspettiva del vivere umano c’è spazio anche per una discussione sulla simbologia del cerchio e sul valore spirituale del mandala, Il potere d’elevazione “immateriale” cercato attraverso i colori dei sette chakra rappresentati da “La spirale per la creatività” di Vito Palladino.
Finita la passeggiata culturale, questa allegra brigata peripatetica, si ritrova nella Sala conferenza della Parrocchia di Sant’Anna e Gioacchino per creare un dialogo tra arte, città e istituzioni che la rappresentano. L’assessore Falotico plaude a iniziative come queste e ne incentiva delle altre, soprattutto rivolte ai ragazzi, ai nuovi talenti che possono arricchire e valorizzare i proprio luoghi, facendo di una passione il lavoro del futuro. “In vista di Matera 2019, anche il capoluogo di regione deve comunicare al mondo intero l’enorme patrimonio culturale e artistico di cui dispone -continua Falotico- E quale forma più comunicativa ed emozionante dell’arte? La Giornata del Contemporaneo ci permette di affermare che la scuola è il volano migliore per individuare nuovi percorsi da costruire e contribuire al nuovo Rinascimento lucano“.
Il dirigente del Liceo artistico, il prof. Malinconico, sottolinea l’importanza di giornate ed eventi come questi per la formazione dei ragazzi: “Oggi l’arte contemporanea usa nuovi linguaggi e nuove tecnologie, quali la grafica o il web, che esigono un principio di contaminazione e multidisciplinarietà che ancora non si trovano sui manuali scolastici. Occasioni come queste- chiosa il prof. Malinconico- sono strumenti insostituibili per entrare nelle nuove strutture cognitive e conoscitive dell’oggi”.
Non può mancare la voce del Mibact, portata dal dott. Saponaro: “Il lavoro ministeriale e degli operatori culturali acquista un senso più profondo quando la scuola e i giovani fanno sentire la loro presenza e partecipazione”. Da qui la sollecitazione del funzionario all’adozione della “Galleria a cielo aperto” da parte del liceo con semplici, ma significative, attività quali la creazione di un catalogo o la creazione/gestione dei vari strumenti social, ma anche un piccolo video o un giornalino studentesco che parta da questa esperienza per poi raccontare tutta l’arte della provincia. Sempre Saponaro auspica una fruttuosa e creativa collaborazione tra Arte&venti2012 e la Momart Gallery di Monica Palumbo, l’associazione che proprio per la dodicesima edizione della Giornata del Contemporaneo ha organizzato una serie di iniziative nella città dei Sassi: “perché insieme si va più lontano e si uniscono gli sforzi di un unico popolo”.
Francesco Scorza, del Laboratorio Unibas di ingegneria e sistemi urbani del territorio, chiude questa giornata speciale per l’arte contemporanea di Potenza con una visione per il futuro: “La città è pronta per leggere lo spazio urbano come luogo d’espressione di ciascun cittadino che voglia riutilizzare, valorizzare, e creare il futuro per uno sviluppo partecipato”