Dal 2 al 4 giungo ritorna a Tricarico uno degli eventi più belli e singolari di tutta la regione: IL RADUNO DELLE MASCHERE ANTROPOLOGICHE, arrivato alla sua quinta edizione. Si tratta di una manifestazione unica nel suo genere che ha mosso i suoi primi passi nel 2012. L’idea nasce dall’esperienza in un contesto nazionale, in un progetto che vede coinvolta la rete dei carnevali di tutte le regioni del sud Italia. Come affermato dal vicepresidente della Pro Loco di Tricarico, Rocco Stasi : << Il coordinamento tra i vari carnevali è fondamentale. È proprio spostandoci, portando la nostra maschera al di fuori del nostro comune, che abbiamo potuto rilevare le somiglianze ed il forte legame che unisce le diverse comunità nella sfera delle maschere. Di fronte a queste similitudini, il nostro primo pensiero è stato: com’è possibile questa connessione? Come fa una maschera di un’altra regione ad essere così simile alla nostra? Ci doveva essere per forza un filo conduttore, un contatto, un sentimento ed una tradizione affine. Per questo abbiamo pensato al RADUNO come un momento d’identificazione, d’incontro per conoscersi e confrontarsi con altre regioni d’Italia e dell’Europa; un’occasione unica per far emergere e riscoprire le nostre radici e i nostri riti. >>
La città arabo-normanna vedrà sfilare nelle strade del suo centro storico quasi 600 figuranti, tra questi ci sarà un gruppo proveniente da un piccolissimo paese della Spagna : “I MAMUXARROS” da UNANUA la cui maschera ricorda da un punto di vista cromatico quella di Tricarico. Un’altra schiera molto attesa, è quella dei “MAMUTHONES E ISSOHADORES”, questo gruppo, proveniente dalla Sardegna, non partecipava a sfilate ed eventi fuori dalla loro regione da 16 anni, quindi, la loro presenza in terra lucana è un vero e proprio privilegio.
Rispetto alle scorse edizioni, quest’anno la PRO LOCO ha deciso di strutturare l’evento in tre giorni per informare in modo più dettagliato i visitatori attraverso mostre fotografiche, proiezione di documentari, convegni e soprattutto dando la possibilità di conoscere le maschere parlando e relazionandosi direttamente con loro. Un’altra novità è la riduzione dell’usuale percorso nella sua lunghezza, si è deciso infatti di articolare il tutto all’interno del suggestivo centro storico permettendo in questo modo di ammirare non solo il trionfo di maschere, ma anche la bellezza architettonica di cui questo paese gode. È stata inoltre lanciata, per la prima volta in regione, il “CrowdFunding” cioè delle donazioni online per sostenere l’evento. A Tricarico, “culla musicale”, non poteva mancare ad allietare il programma di queste tre giornate, la musica di due grandi rappresentanti della tradizione popolare lucana: il concerto dei “TARANTOLATI DI ANTONIO GUASTAMACCHIA” previsto per la serata del 3 e il concerto delle “OFFICINE POPOLARI LUCANE DI PIETRO CIRILLO” che con le sue canzoni chiuderà questo raduno fatto di tradizioni, suoni e colori…un’esperienza insomma assolutamente da non perdere!