Al Cad di Potenza sabato 30 aprile si parlerà di reazioni psicologiche alla diagnosi di una malattia
Continuano i seminari del Centro Ascolto Disagio di Potenza che sabato 30 aprile presenta “La malattia e la vita che cambia” a cura delle psicologhe Federica Mancusi e Valentina Giglio.
Il seminario, che avrà luogo nella sede del Cad in via Mazzini,4 a partire dalle 17,30, riguarderà un tema assai delicato: l’analisi del vissuto psicologico della persona che riceve una diagnosi di malattia e i fattori protettivi che favoriscono un più adeguato adattamento a questa nuova condizione di vita.
La dottoressa Mancusi, capo dipartimento di Psicologia del C.a.d. si soffermerà sul processo di elaborazione per la perdita della persona cara e come chi vi sopravvive attivi due meccanismi di difesa di contro alla rassegnazione e all’accettazione: risorse interne protettive quali un atteggiamento apparentemente ottimistico e risorse esterne ovvero il sostegno familiare e sociale ed eventuali interventi economici.
Toccherà invece alla dottoressa Giglio affrontare il tema delle reazioni emotive e psicologiche dei familiari stessi. Infatti, in queste occasioni, il corpo ha la sua parte e le persone attivano una comunicazione non verbale che spesso invia messaggi contraddittori.
Il primo passo da fare per aiutare un parente o una persona cara che non sta bene è imparare a parlargli e ad ascoltarlo; una volta appreso il decalogo del “buon ascoltatore” si è in grado di aiutarlo e sostenerlo.
Per questo verranno spiegati piccoli suggerimenti pratici per aiutare a stabilire quando il nostro aiuto è più prezioso e da dove cominciare.
Il seminario si concluderà come di consueto con il dibattito col pubblico.