Standing ovation a “Italia’s got talent” per i Quadri Plastici di Avigliano, in onda ieri sera su Sky1 e sul canale 8 del digitale terrestre.
Il giovane Angelo presenta tre “suoi” dipinti del Caravaggio (la Morte della Vergine, la vocazione di San Matteo e la crocifissione di San Pietro), che, in realtà, sono le note rappresentazioni viventi della tradizione aviglianese, realizzati da circa cinquanta figuranti volontari, di ogni età.
“In 100 secondi – afferma il sindaco Vito Summa – è stata rappresentata la tradizione artigiana e la qualità artistica che appartiene alla memoria della nostra comunità. Grazie ai ragazzi e a quanti hanno lavorato per far rivivere la magia dei quadri plastici e per averci resi orgogliosi di appartenere a questa storia”.
Commozione ed entusiasmo tra il pubblico e tra i giurati, Claudio Bisio, Luciana Littizzetto, Frank Matano e Nina Zilli, che, estasiati, l’hanno definita una delle performance più particolari viste finora.
Angelo “ha portato Avigliano, il suo paese”, perché i quadri plastici sono parte della tradizione popolare: le prime manifestazioni risalgono agli anni ’20 del secolo scorso e in essi confluiscono tutte le maestranze locali (artigiani, tecnici delle luci, estetiste, parrucchieri, costumisti,ecc).
“Sono Orgoglioso di far parte di una storia e di scrivere insieme alla mia comunità un pezzo di essa. – afferma l’assessore alla cultura Angelo Summa – L’emozione che i quadri plastici offrono allo spettatore è straordinaria, dà il senso dell’infinito e della quotidianità, dà il senso della storia dei nostri artigiani e la prospettiva futura, dà il senso di una comunità in movimento che si stringe attorno alla propria memoria.”