Dopo il grande traguardo conquistato dall’ASD Oraziana Venosa, la promozione dalla seconda alla prima categoria, la squadra, il cui direttore sportivo è Aurelio Caggianelli, si è trovata ad affrontare l’ultima colossale sfida per questa stagione calcistica, la Coppa regione con il Viggianello sul terreno di Viggiano. La sconfitta per 2-0 non toglie valore alla squadra venosina che ha disputato anche quest’anno un grande campionato dimostrando un’escalation di qualità difficilmente eguagliabile nel suo girone. Il team, con un cambio al vertice della panchina (al direttore tecnico Musco si è succeduto Raffaele Martone), ha affrontato con il Viggiano una partita avvincente che ha mostrato tutto il valore delle due squadre in campo.
Anche se – ammette il direttore sportivo Caggianelli – hanno padroneggiato un po’ di situazioni avverse: “La finale di ieri è nata storta in quanto per alcune interruzioni stradali causa lavori in corso e a causa di un incidente trovato durante il tragitto siamo arrivati a Viggiano alle ore 16 e l’orario di inizio era alle 16,30. Quindi abbiamo fatto un riscaldamento frettoloso perché l’arbitro premeva in quanto l’impianto di illuminazione non era perfetto e quindi non abbiamo potuto posticipare di 45 minuti la gara. Inoltre alcune sviste arbitrali hanno innervosito la gara anche se noi non abbiamo disputato una buona gara. Comunque complimenti al Viggianello che ha sfruttato queste nostre negatività. L’arbitro ha espulso tre dei nostri facendosi scappare di mano la gara e quindi in otto non potevamo fare di più”.
La sconfitta in Coppa regione dunque non sminuisce affatto la straordinaria cavalcata che ha portato la squadra a raggiungere con spirito di squadra la seconda promozione consecutiva. Una sfida che continua anche per il prossimo anno in vista di nuovi e importanti traguardi.
Una straordinaria cavalcata che ha portato la squadra a raggiungere con spirito di squadra la seconda promozione consecutiva. L’intera squadra si è resa protagonista di un campionato strepitoso.
Una galoppata che ha portato a raggiungere il traguardo della promozione con largo anticipo. “Direi che il merito è stato in primis di un gruppo di ragazzi seri che hanno messo il cuore in ogni gara onorando e giovando per la città di Venosa e poi della società composta da dirigenti seri che si sono sempre impegnati sia economicamente e sia dedicando molto del loro tempo per il bene della squadra” ha commentato il direttore sportivo Aurelio Caggianelli.
Il bilancio di questi ultimi due anni è più che positivo.
“Siamo nati ad ottobre 2013 e sino ad ora abbiamo conquistato tutto ciò c’era da vincere. In soli 18 mesi ha vinto il campionato di 3 categoria, 1 coppa province, il campionato di 2 categoria ed ha perso in finale nella coppa regione, con 50 gare disputate delle quali 45 gare vinte, 2 pareggiate e solamente 3 perse. Penso che questi numeri possano tranquillamente dare l’idea del bilancio della Asd oraziana venosa. Non nego che gli obiettivi prefissati li abbiamo raggiunti sino ad ora. Un plauso particolare va ai nostri tifosi sempre numerosi ed ai nostri sponsor perché senza di loro non avremmo potuto ottenere questi risultati”.
Cerchiamo sempre di migliorare e di diventare una società seria con una programmazione lungimirante per portare venosa nella categoria che merita . ha detto il presidente. Un percorso all’insegna dell’impegno e del sacrificio che è destinato a continuare anche il prossimo anno, con l’auspicio che sia un’altra stagione di successi.
Una sfida che continua anche per il prossimo anno in vista di nuovi e importanti traguardi. Alessio Musco è il mister che ha condotto per mano la squadra verso la seconda promozione consecutiva, la scalata dalla terza alla prima categoria, in appena due anni. Una incredibile avventura vissuta con tutta la squadra. “Un divorzio consensuale” dice Caggianelli “siamo in ottimi rapporti”.
“Ringrazio Mister Musco che con la sua tenacia ed esperienza ci ha permesso di trionfare in campionato e Mister Raffaele Martone che è stato l’allenatore dei portieri e che dopo il campionato ha traghettato la nostra squadra portandoci in finale nella Coppa Regione” scrive il presidente in un commento su Facebook.
Raffaele Martone è di casa, ha disputato ha giocato molti anni nel Venosa, e negli ultimi tre anni di carriera nel Rionero. Una finale l’ha già vinta da calciatore, quella di Coppa Italia giocata allo stadio Viviani di Potenza con il Francavilla. “È stato uno dei ricordi più importanti della sua carriera” ha rivelato l’allenatore dei portieri e si unisce ai ringraziamenti del presidente. Contattato qualche giorno prima della partita, Martone ha voluto rimarcare l’importanza del gioco di squadra. “Al di là del gioco dei singoli, per è importante il collettivo” ha commentato.
Molto probabilmente è questa la base da cui la squadra dovrà ripartire. Sulla campagna acquisti Caggianelli non si sbilancia: “quando saranno ufficiali li comunicheremo e li presenteremo alla stampa”. In merito l’unica dichiarazione che si lascia scucire è che tutti i giocatori del campionato appena concluso saranno riconfermati. Giovedì 11 giugno si è tenuta una prima riunione societaria in cui si è discusso del bilancio di fine stagione. “Delle questioni tecniche inizieremo ad interessarci solamente dopo aver riordinato la società”.