Giovedi 14 maggio, ore 18.30, la Bottega equo mondo di Potenza inaugura un ciclo di “Incontri ravvicinati” con chi, vicino a noi, produce la vera “economia alternativa” di cui l’Associazione si fa portavoce. “In questo periodo storico nel quale si discute se possa esistere un effettivo sviluppo sostenibile o se addirittura la strada migliore possa essere rappresentata dal non-sviluppo, noi promuoveremo tutte le realtà in qualunque parte del mondo esse nascano, che valorizzino le ricchezze naturali, che credano nel valore della biodiversità, che pensino che la produzione e il consumo biologico non siano solo una moda ma uno stile di vita”: è questa la missione dell’Associazione Equo Mondo. Quale miglior occasione, allora, se non un ciclo di sei incontri con i produttori che si basano su un’economia alternativa, che rispetta l’essere umano e il territorio.
Oggi “equo e solidale” non é solo il commercio proveniente dal cosiddetto Terzo Mondo, bensì tutti i prodotti che nascono all’interno di un progetto in armonia con l’ambiente, che rispetti e valorizzi le fasce più deboli e le culture differenti, qualsiasi sia la loro zona di provenienza. L’ Associazione Lucanapa, la Birreria artigianale Br’hant, l’Azienda Bioagrisalute, l’Associazione Bioflores, l’Ecocosmesi Ricreativa sono tutti produttori locali che applicano gli stessi principi: senza intermediari è possibile riconoscere al produttore un prezzo equo, non c’è sfruttamento dei lavoratori, si rispetta l’ambiente , si produce sano; quindi, etica ,qualità e giustizia sociale.
La bottega di via Angilla Vecchia non è solo un punto vendita dove poter acquistare prodotti di alta qualità ed eticità, ma vuole esser luogo di incontro e di scambio sulle possibili alternative ai normali stili di vita e consumo, per informare sui progetti ,i prodotti , il lavoro delle cooperative del Sud del mondo e di quelle virtuose molto più vicine a noi.
Primo appuntamento sarà con l’Associazione Lucanapa di Potenza, che è un laboratorio di sperimentazione per fornire un know how open source per chi volesse aderire alla filiera sostenibile corta utilizzando la Cannabis Sativa L (canapa), che fornisce materie prime pregiate ad alto rendimento. Dalla coltivazione della canapa è possibile ricavare prodotti alimentari ricchi di omega, utili cosmetici per pelle e capelli e un’ottima fibra tessile, ma essa è utilizzata anche nell’aromaterapia, nella bio edilizia e nell’industria farmaceutica, portando benefici all’uomo, all’ambiente e all’economia.
“Perché consumare foreste che hanno impiegato secoli per crescere e miniere che hanno avuto bisogno di intere ere geologiche per stabilirsi – diceva Henry Ford già nel 1932 – se possiamo ottenere l’equivalente delle foreste e e dei prodotti minerari dall’annuale crescita di campi di canapa?”
Dunque, mentre tutto il mondo dibatte su come nutrire il pianeta, tema portante dell”EXPO 2015, la Bottega Equomondo di Potenza dà voce a chi il pianeta lo nutre davvero e in maniera sostenibile.