Nati per vivere. Un titolo emblematico per esprimere il proprio si alla vita, da parte del poeta lucano, di origini aviglianesi, Antonio Mancusi, che ha recentemente pubblicato, edito dalla Albatros Edizioni, il suo libro di poesie. I testi contenuti in questa raccolta nascono dalle tante emozioni e dalle sensazioni provate dall’autore nell’arco della sua vita.
Si tratta di un’opera intensa i cui versi sono tutti protesi a rievocare i bellissimi ricordi legati alla sua infanzia, i momenti più significativi della sua prima giovinezza, le esperienze fatte negli anni, i libri letti e le avventure che, a prescindere dal tempo e dallo spazio capitano un po’ a tutti.
La creazione artistica si sublima attraverso immagini che riproducono autenticamente e fedelmente la realtà, sia che essa coincida con il vissuto più intimo e personale dell’autore, sia che esso riecheggi, ad esempio, le sensazioni provate dinanzi a fenomeni e dati naturalistici, come il nuovo avvento della stagione primaverile, che porta con sé ogni anno il risveglio dal torpore, rinnovando il trionfo della vita sulla morte, metaforicamente simboleggiato dallo sbocciare di nuovi amori e colori.
La meraviglia del mondo che ci avvolge è raccontata senza filtri, si guarda alla realtà per quella che è, e allo stesso tempo per come la si vorrebbe, senza ricorrere alla costruzione di realtà fittizie come accade spesso in poesia. Per poter onorare – come recita il titolo – di essere “nati per vivere” e viverla.
Come e quando nasce la tua passione per la poesia?
La passione per lo scrivere poesie nasce circa una decina di anni fa. Penso che ognuno di noi abbia dentro, il desiderio di fare nuove conoscenze; poi io amo molto la storia. Tutto è venuto da lì, avendo letto libri, come quando si compone un puzzle ho sentito il desiderio di mettere in ordine i pezzi e scrivere quello che penso del mondo e come vorrei che fosse.
L’intervista di Antonio Mancusi ne “Il Lucano Magazine” in edicola!