L’estate melfitana quest’anno riserba mille sorprese. I preamboli per un calendario che brilla di eventi interessanti e culturalmente stuzzicanti ci sono in abbondanza. Nel diario di bordo emerge la sinergia tra il nuovo assessore alle politiche sociali Vincenzo Fundone, il neo assessore alla gestione e valorizzazione del Patrimonio Alessandro Panico, l’assessore all’Istruzione e allo Sport, Lucia Moccia, congiuntamente al sindaco Livio Valvano, con delega alla Cultura, un programma estivo che valorizzerà gli angoli più caratteristici del centro storico.
Variegati saranno i suoni e i sapori di una programmazione controcorrente che cercherà di soddisfare sia le energie creative degli u” sia il desiderio di serenità delle famiglie melfitane con serate magiche di prestigio, fino ai nostalgici della Disco Anni ’70, da spettacoli per bambini all’intermezzo di gruppi jazz e rhythm and blues in un panorama musicale internazionale sempre meno di nicchia e più vicino ai gusti popolari. Senza dimenticare gli artisti locali e i gruppi rock “made” in Basilicata, il folclore lucano-salentino che tanto fa tendenza, con l’intento di valorizzare la cultura in tutte le sue forme, unendo innovazione e tradizione.
Quest’anno la Festa della SS. Assunta ospiterà il 15 agosto l’attesissimo concerto dei 99 POSSE, a cui seguiranno il 16 agosto i festeggiamenti in onore di San Rocco con l’esibizione del gruppo melfitano “I Federiciani”. Il rapper Clementino allieterà la serata del 23 agosto in Piazza Craxi.
Foto e dettagli nel numero estivo de “Il Lucano Magazine”
A seguire le dichiarazioni istituzionali.
Assessore alla Valorizzazione, Gestione Del Patrimonio ed Innovazione Organizzativa, Alessandro Panico: Parte il 18 luglio il Festival Federiciano. Quest’anno abbiamo voluto intitolare così la rassegna estiva, per sottolineare alcune scelte che consideriamo innovative. Primo: avere un tema, che è rappresentato dall’incontro di generi musicali di nicchia, ma di grande qualità. Melfi è stata fin dal Medioevo il luogo dell’incontro tra Oriente e Occidente, tra mondi mediterranei ed europei. E’ quindi il contesto naturale per fare incontrare il jazz di Broadway di Kenny Werner con la taranta del Canzoniere Grecanico Salentino o le sonorità orientali della Balca Bandanica e quelle iberice della Ola flamenca. Secondo: centro storico. Al centro del festival, con animazione di vicoli, piazzette, notti al museo, tramonti musicali sulle mura, opera lirica ai piedi del campanile normanno e molto altro. Terzo: partecipazione. Abbiamo chiesto ad associazioni, artisti, aziende di catering di contribuire ad animare e arricchire l’offerta aggiungendo eventi e momenti di aggregazione e cultura nell’ambito delle serate, che superano i 30 appuntamenti in poco più di un mese. Grazie anche all’inserimento del cartellone nel sistema regionale di eventi verso Matera 2019, Melfi sarà più aperta e visibile. Quasi tutte le sere, fino ai primi di settembre, nelle nostre piazze ci sarà un appuntamento: artisti di strada, band, quartetti d’archi. La città viaggia sulle note della buona musica, in attesa del grande autunno del Vulture, con altri appuntamenti.
Assessore allo Sport e alle politiche giovanili Lucia Moccia: Consapevole che lo sport, come portatore di valori morali quali il rispetto, la solidarietà e l’equità, è un forte strumento di aggregazione e di inclusione, in grado di incidere positivamente sulle relazioni umane e sociali, profonderò il mio impegno per migliorare e potenziare gli impianti esistenti, adeguandoli alle necessità del territorio.Ritengo sia opportuno procedere, quanto prima, alla ricognizione delle strutture per verificarne lo stato, accertarne la fruibilità, proporre gli interventi.La Consulta delle Associazioni Sportive, che si terrà a breve, sarà l’occasione per cogliere al meglio i suggerimenti provenienti dal mondo dello sport e comprenderne i bisogni e le priorità.
Assessore alle Politiche sociali e della salute, Vincenzo Fundone:Un’estate all’insegna dell’innovazione. Quest’anno abbiamo aperto una nuova collaborazione con la Onyx Jazz di Matera grazie a un protocollo d’intesa che vede coinvolti Il Comune di Melfi e altri 10 comuni con i tre parchi nazionali della Basilicata al fine di promuovere il jazz come elemento culturale. La città verrà animata anche nelle sue frazioni con 37 spettacoli. Il nostro intento è di veicolare l’offerta turistica al pubblico più numeroso possibile. Abbiamo cercato di creare un esperimento quanto più popolare possibile unendo insieme jazz, blues, rock e perfino il melodico, senza rinunciare al coinvolgimento dei nostri artisti locali. Abbiamo pubblicato un bando grazie al quale i nostri artisti potranno presentare le proprie opere o esibirsi prima di ogni concerto o mostra fotografica previsto nel calendario. Inoltre, i ristoranti locali potranno fare catering durante i concerti, un modo per far conoscere le nostre prelibatezze locali. Tutto ciò avverrà sempre all’interno del centro storico.