Si è chiusa la sesta edizione del “Premio nazionale letterario Giuseppe De Lorenzo”, ideato e promosso dalle associazioni “La Castagna ra Critica” e “I Pionieri del liceo scientifico ‘G. De Lorenzo” di Lagonegro, e patrocinato dalla locale amministrazione comunale, con l’obiettivo di far riscoprire e diffondere la personalità e l’opera del geologo-orientalista lucano, insieme con la promozione e la valorizzazione dei luoghi delorenziani, nei loro aspetti geomorfologici, naturalistici, artistici, spirituali e culturali. A Lagonegro ieri mattina un convegno sui temi legati alle aree appenniniche interne e tutte le dinamiche socio- economiche e naturali che ad esse sono associate. Nel pomeriggio la premiazione. Per la categoria “Dialogo interculturale e sociologia” primo premio a Donatella Franzese. Per la sezione letteraria “Luoghi e memorie delle aree appenniniche – sezione letteraria” un ex aequo, Savino Monterisi e Lorenzo Peluso, mentre per la sezione scientifica premiato Giuseppe Damone. A Rocco De Rosa il primo premio per la categoria “Spiritualità”. Ad Annarita Sannazzaro e Rossana Greco il primo premio “Turismo culturale e turismo lento”, mentre altro ex aequo per opere inedite, rispettivamente a Chiara Manieri per la tesi di specializzazione in Archeologia presso l’università del Salento e a Silvia Parentini per la tesi di dottorato di ricerca in Architettura presso l’ateneo lucano.
Nel corso della serata di premiazione, moderata dalla conduttrice e attrice teatrale Eva Immediato, consegnate anche 8 menzioni di merito. Ad arricchire la manifestazione, organizzata nell’aula consiliare di Lagonegro alla presenza di un numerosissimo pubblico, il pianista e compositore Giacomo Aula attraverso dialoghi musicali dell’inedito duo di sole corde, con Tommaso Pugliese da Reggio Calabria. Le associazioni Castagna ‘ra Critica e Pionieri Lagonegro hanno ritenuto commissionare ad Aula un brano originale ispirato e dedicato alla figura del De Lorenzo. Il tema del concorso di questa sesta edizione è stato ispirato alle nuove e vecchie rotte della conoscenza tra fantasia e realtà nel contesto appenninico e mediterraneo: viaggi, transumanza e migrazioni storiche lungo fiumi, tratturi e approdi. Un tema che ha stimolato la partecipazione di circa 40 proposte editoriali, candidate nelle diverse sezioni del premio da scrittori e case editrici di livello nazionale. A valutare le opere edite e inedite una prestigiosa giuria presieduta da Maurizio Lazzari del Cnr Ispc di Potenza, e composta da Luigi Catalani, direttore della biblioteca nazionale; Debora Infante, dirigente dell’Ufficio scolastico regionale; Leonardo Di Summo, presidente dell’ Ordine dei geologi di Basilicata; Domenico Calcaterra professore ordinario dell’Università degli studi di Napoli Federico II; Luigi Beneduci dei pionieri ed ex alunni del liceo scientifico ‘G. De Lorenzo’ – A Castagna ra critica; Nicola Montesano , direttore dell’Istituto universitario scuola superiore per mediatori linguistici della Basilicata e Gianluca Bellusci sacerdote della parrocchia concattedrale San Nicola di Bari di Lagonegro, docente dell’Istituto teologico di Basilicata. L’evento, che ha avuto il sostegno di molti enti e di sponsor locali, ricade nel programma nazionale della “Settimana del Pianeta Terra” promosso in Basilicata dall’Ordine dei Geologi, e si conclude con l’escursione nella Valle del Noce curata dal professor Ivo Salvatore Giano dell’Università della Basilicata.