Grande successo per il concerto dedicato a  Schönberg, Nono e Strauss al Museo Ridola

L’iniziativa ha inaugurato la stagione autunnale del LAMS

Grande successo, a Matera, per il concerto “Signore e Signori, la musica è finita?, organizzato dal LAMS nel Museo Ridola, che nella serata di domenica 15 settembre ha coinvolto ancora una volta un pubblico entusiasta.

L’iniziativa ha celebrato tre pilastri della musica del XX secolo: Arnold Schönberg, Luigi Nono e Richard Strauss.

La radicale Kammersymphonie n.1 di Schönberg, l’intenso “…sofferte onde serene…” di Nono, interpretato con grande profondità dalla pianista Liubov Gromoglasova, e i suggestivi Vier Letzte Lieder di Strauss, affidati alla straordinaria voce del soprano Eilana Lappalainen, hanno offerto al pubblico un’esperienza musicale unica.

Il concerto, eseguito dall’Orchestra di Matera e della Basilicata sotto la direzione di Giovanni Pompeo, ha segnato l’inizio della tranche autunnale della stagione concertistica del LAMS di Matera e ha evidenziato la rilevanza storica e artistica delle opere in programma, riuscendo a rendere accessibili le rivoluzioni musicali del XX secolo.

Il maestro Giovanni Pompeo, direttore dell’Orchestra, ha dichiarato: questo concerto rappresenta un viaggio nel cuore delle rivoluzioni musicali del XX secolo. Schönberg, Nono e Strauss hanno esplorato nuove frontiere sonore, ognuno con un linguaggio proprio e inconfondibile. Portare queste opere a Matera, in un contesto che valorizza la nostra orchestra e il nostro territorio, è stato un onore. La risposta del pubblico ci ha confermato quanto queste musiche siano vive e attuali, capaci di stimolare riflessioni profonde.”

Oltre alla celebrazione degli anniversari, l’evento ha avuto un prestigio particolare, poiché è stato inserito nel programma ufficiale Schönberg 150, curato dalla Universal Edition di Vienna, l’unico nel centro e sud Italia a far parte di queste celebrazioni internazionali.

La serata ha saputo mettere in luce non solo la bellezza e la complessità delle composizioni, ma anche il ruolo centrale di Matera come epicentro culturale e musicale del Mezzogiorno. Il numeroso pubblico presente ha salutato il concerto con calorosi applausi, testimoniando il successo di una manifestazione capace di unire la storia della musica con un ascolto attuale e consapevole.


L’evento è stato organizzato dal LAMS di Matera in collaborazione coi Musei Nazionali di Matera e il patrocinio del Ministero della Cultura (progetto vincitore del bando “Progetti speciali 2024”), della Regione Basilicata e del Comune di Matera.