Il direttore A.p.t., Antonio Nicoletti: «La nostra Regione è la destinazione ideale per chi è alla ricerca di bellezza, gusto e cultura»
Grande successo per la VII edizione dell’Ulisse Fest, tenutosi ad Ancona dal 4 al 7 luglio 2024. Alla festa del viaggio di Lonely Planet ha partecipato anche la Regione Basilicata, tramite l’Agenzia di Promozione Territoriale (A.P.T.) e la presenza del suo direttore, Antonio Nicoletti. Il Festival è stato ideato e organizzato dalla casa editrice EDT, partner di Lonely Planet per l’Italia, in collaborazione con il Comune di Ancona, Ancona Servizi e il Museo Omero. Quattro giorni di eventi, spettacoli e convegni incentrati sul tema del viaggio, strettamente connesso al desiderio di scoperta e di ricerca dell’ignoto che accomuna, sin dagli albori della civiltà, tutti gli esseri umani. Una manifestazione, questa, di carattere internazionale in sinergia con il mondo del turismo. Per quest’anno, la tematica scelta è stata “Esplorando l’ignoto” che, assieme al “Turismo delle Passioni”, si è rivelata il fil rouge del territorio lucano, grazie alla presenza dei suoi paesaggi, delle sue tradizioni, dei suoi tesori artistici, molti dei quali ancora da scoprire.
«Accanto a selezionate destinazioni come Svizzera, Malta, Toscana e ovviamente Marche, la Basilicata si è presentata al pubblico dell’Ulisse Fest con una serie di eventi pensati appositamente per il gusto dei viaggiatori Lonely Planet». È quanto dichiarato dal direttore A.P.T., Antonio Nicoletti. I vari eventi lucani dal titolo “Viaggiare con un taccuino in tasca. La Basilicata e i suoi paesaggi emotivi”, sono stati concentrati nelle giornate di venerdì 5 e sabato 6 luglio 2024. I protagonisti della prima giornata sono stati il disegnatore Disney, Giampaolo Soldati, e l’autore del “Taccuino di viaggio nei parchi lucani”, Raffaele Pentasuglia. I due, accompagnati dal musicista lucano Federico Ferrandina, hanno descritto la modalità di trasformazione di un paesaggio visivo nell’ambientazione di una narrazione. Nella seconda giornata, invece, la protagonista assoluta è stata la poesia. Nell’occasione, l’attore Emilio Truncellito, coadiuvato da un gruppo musicale, ha egregiamente trascinato il pubblico nei paesaggi narrati da Orazio e da Isabella Morra, da Rocco Scotellaro e da Leonardo Sinisgalli.
Tanti, inoltre, gli ospiti nazionali e internazionali che hanno contribuito al successo di questa VII edizione dell’Ulisse Fest. Tra questi, erano presenti: Alessandro D’Avenia, Gianluca Gotto, Umberto Galimberti, Edoardo Buffoni, Giovanni Caccamo e Valeria Solarino, Giobbe Covatta e Paola Catella, Pietro Del Soldà con Valerio Corzani ed Erica Scherl, Omar Di Felice, Tom Hall, Alex Kerr, Doris Zaccone, Marzio G. Mian, Simone Pieranni, Peppe Servillo, Federico Rampini e Dario Vergassola.
Tutti gli eventi in programma sono stati la chiave d’accesso per entrare nei mondi avvincenti ed entusiasmanti della musica, della letteratura, del teatro, del cinema. «L’interesse di giornalisti, blogger e pubblico – ha aggiunto Nicoletti – ha confermato che la Basilicata è la destinazione ideale per chi è alla ricerca di bellezza, gusto e cultura, seguendo le proprie passioni». Anche il Sindaco di Ancona, Daniele Silvetti, ha commentato positivamente la buona riuscita dell’evento : «Con l’Ulisse Fest, Ancona ha guardato il mondo attraverso i viaggi, i racconti e la musica. È stata un’occasione per riscoprirci attraverso occhi che ci vedevano per la prima volta e per farci scoprire, quindi, da chi ad Ancona non era mai stato. È stata anche un’occasione per parlare di turismo, di accoglienza e delle tante realtà imprenditoriali legate a questo mondo. Un sistema economico su cui abbiamo ancora molto da lavorare, ma che ci trova pronti a intraprendere nuove sfide».
Qualsiasi sia la destinazione desiderata, l’esperienza del viaggio resta un privilegio di crescita personale che consente di confrontarci con situazioni sempre ignote ma affascinanti, dove le paure lasciano spazio alla bellezza dell’inedito, qualunque esso sia. La lettura di un romanzo, la visione di un film o di uno spettacolo teatrale, l’esplorazione di un posto visto fino a poco tempo prima solo su una cartolina, sono tutte modalità di viaggio indispensabili che aiutano a prendere consapevolezza della bellezza che ci circonda, in tutte le sue forme e, soprattutto, stuzzicano un forte sentimento di meraviglia. Ben vengano, allora, eventi come l’Ulisse Fest dove il racconto del mondo in ogni sua sfumatura accresce il fascino della scoperta, il desiderio di guardare lontano e di sperimentare.
Miriam Galgano