Ancora orrore e morte. Ancora guerra in Terra Santa!
Dopo il conflitto tra Russia e Ucraina la parola continua a passare alle armi, cancellando ragioni e torti e mettendo tutti nelle condizioni di ostaggi della violenza più disumana.
In reazione all’efferato attacco terroristico di Hamas, l’intervento militare di Israele finisce per risolversi a sua volta in un bagno di sangue sul terreno, offrendo nuovi spunti da un lato a chi nega il diritto di esistenza dello Stato di Palestina e dall’altro a chi vorrebbe annientare lo Stato di Israele.
Chi romperà la spirale di odio, rifiutando la logica perversa omicida e suicida della guerra? Chi proporrà quella via della nonviolenza di cui fu profeta don Tonino Bello? Come sarà possibile ridare speranza al futuro di Israele e Palestina, che hanno un destino comune nella convivenza? Piangere o condannare non basta. Ognuno può fare la sua parte per arginare la violenza.
I giovani di Azione Cattolica di Santa Maria del Sepolcro a Potenza ne parleranno nei locali della parrocchia alle 19,30 di venerdì 27 ottobre, giornata di riflessione, preghiera e digiuno per la pace, secondo l’invito di Papa Francesco. L’incontro sarà introdotto da don Dino Lasalvia, direttore dell’Archivio Diocesano di Potenza, per aiutare a verificare le condizioni necessarie a pensare la pace e ad agire insieme per la pace.