Dopo oltre due anni di chiusura, determinata dalle procedure gestionali e dalle limitazioni imposte dalla pandemia del Covid, ritornano, al Parco della Grancia, i briganti. Ne danno annuncio il Sindaco di Brindisi Montagna, Gerardo Larocca e il Presidente del Consorzio Eti, Nicola Manfredelli, che sottolineano lo sforzo compiuto per avviare un processo di graduale ritorno alla piena operatività dell’iniziativa che da venti anni si svolge nel suggestivo scenario della foresta della Grancia, dove si racconta la storia del brigantaggio nel Mezzogiorno d’Italia.
A partire da sabato 21 agosto e fino al 25 settembre, l’attrattore tematico di Brindisi Montagna, seppure in forma limitata rispetto alla programmazione delle stagioni precedenti, riapre infatti i battenti ai turisti ed ai visitatori interessati ad immergersi nell’universo “Briganlandia”, come è stata battezzata l’edizione 2021 del noto evento realizzato in Basilicata.
Il Parco Storico Rurale e Ambientale della Grancia, oltre ad ospitare l’unico evento di Cinespettacolo in Italia, che tuttavia quest’anno non potrà essere rappresentato a causa del mancato completamento dei lavori straordinari necessari per l’adeguamento e la messa in sicurezza delle aree e delle strutture spettacolari, offre comunque un ricco programma di eventi e di attività di carattere culturale, ludico e gastronomico.
Numerose le attrazioni per tutta la famiglia: la fattoria degli animali, i Laboratori del Gusto, la cucina storica tematizzata, i monologhi della brigantessa, gli incontri culturali, i percorsi naturalistici, la tavola dei briganti, i racconti del Cinespettacolo e le favole musicali.
Nell’occasione della giornata inaugurale, alla presenza degli autori, saranno presentate alcune recenti opere scritte e disegnate sul brigantaggio e sull’identità rurale dei nostri territori.
Luca Raimondo, noto vignettista, già collaboratore della Sergio Bonelli Editore, autore di alcune serie di Tex Willer e Dylan Dog, presenterà in anteprima nazionale il fumetto “Sangue del tuo sangue” ambientato sul brigantaggio lucano, graphic novel di cui è autore completo (testi e disegni).
Raffaele Vescera, giornalista e scrittore di origine pugliese, presenterà, invece, il recente romanzo storico “La mala vita di Nicola Morra”, che narra le vicende del brigante di Cerignola e del suo incontro con il generale lucano dei briganti Carmine Donatelli Crocco.
Rocco Giorgio, appassionato autore lucano, presenterà il volume fotografico “Transumanza. Immagini dalla Basilicata del XXI secolo” che racconta la millenaria pratica che ha segnato profondamente il territorio regionale e ancora oggi riveste una notevole importanza non solo dal punto di vista delle tradizioni, ma anche di tutela dell’ambiente e sotto l’aspetto produttivo.
L’intrattenimento e il racconto delle favole musicali sarà curato dal cantautore lucano Antonio Nicola Bruno che ha portato a compimento il progetto musicale “Li canti da li cunti”, un’opera musicale tratta liberamente dal “Cunto de li cunti” di Giambattista Basile, autore del seicento, che seppe fondere l’autentico dialetto napoletano con le costruzioni sintattiche desunte dal Decamerone attraverso toni fiabeschi e attingendo a motivi popolari.
Nel rispetto delle norme anti Covid previste dalle disposizioni governative, al Parco si potrà accedere mediante prenotazione, dalle ore 16 di ogni sabato e dalle ore 9,30 di ogni domenica, fino alla fine del mese di settembre.