Sainte Maure – dallo scorso 15 dicembre – è un po’ potentina. Sì, perché proprio domenica, sulle pedane della cittadina immersa nella Loira, la schermitrice potentina Francesca Palumbo ha conquistato l’argento nella gara a squadre nella tappa della Coppa del Mondo. In punta di fioretto, Francesca, insieme alle altre tre compagne del team azzurro (Alice Volpi, Arianna Errigo, Elisa Di Francisca) si è dovuta però arrendere alla Russia nello scontro finale, con la beffa di vedersi superare nel minuto supplementare grazie a una stoccata di Inna Deriglazova, stoccata che ha fissato il definitivo punteggio sul 42-41.
Questioni di attimi, e come sempre, di centimetri. La sconfitta finale, però, non ha sbiaditlevamo vincere, chiaramente, e potevamo farlo. Ma l’ultimo assalto ci ha penalizzate e abbiamo pagato. Siamo dispiaciute ma ci rifaremo sicuramente».
Singapore, Polonia e Ungheria sono stati gli ostacoli superati con grande maestria dalle azzurre nella scalata verso la finalissima. Il bottino racimolato è infatti di quelli che lasciano ben sperare: i punti conquistati – nonostante la beffa della finale persa all’ultimo respiro – consentiranno a Francesca e Co. di giocarsi da protagoniste il proprio futuro nella Coppa del Mondo. La prima occasione utile è quella del prossimo 10 gennaio in Polonia, dove le azzurre potrebbero staccare così un biglietto con direzione Tokyo e partecipare, finalmente, ai Giochi Olimpici 2020 in programma il prossimo luglio.
Francesca ne è convinta, questo di Sainte Maure è un argento che sa di…Olimpiade.