Si svolgeranno il 26 Dicembre 2019 a Castel Lagopesole (PZ) i festeggiamenti per il genetliaco di
Federico II, la ricorrenza che lo stesso Imperatore Svevo istituì nel 1233 in tutto il Regno.
Per il decennale di “in Die Natalis” si è voluto dare maggiore sistematicità e organicità ad un
evento che possa con il tempo essere il momento finale e di maggiore risonanza di un percorso
articolato lungo il corso dell’anno che sia in grado di far riappropriare il Castello di Lagopesole di
quel ruolo, che gli è proprio fin dall’alto medioevo, di centralità territoriale e di simbolo degli
variegati interessi imperiali rendendolo così un luogo di produzione e promozione dell’arte, a
livello regionale e nazionale, declinata nelle multiformi sfaccettature dei linguaggi culturali.
Una giornata, quindi, quella che si consumerà nel maniero federiciano durante la quale il visitatore
sarà immerso in una combinazione di diverse forme artistiche tra alta tecnologia, pittura e musica.
Partirà, infatti, in mattina, dalle 9.30 alle 12.30, e continuerà nel pomeriggio, dalle 15.00 alle 17.30,
il viaggio nel passato storicamente ricostruito de “Il Mondo di Federico II” che, grazie all’ausilio
delle moderne tecnologie, porta alla conoscenza della vita e dei lasciti culturali dello Stupor Mundi.
Saranno, invece, le opere di Giovanni Spinazzola nell’esposizione “CityScapes 2” a creare una
contrapposizione tra gli ambienti naturali del territorio in epoca medioevale, rappresentati dai
capitelli del Salone dell’Imperatore, e i paesaggi urbani contemporanei in cui vive l’uomo attuale.
Momento conclusivo della giornata, alle 18.00, il concerto del Quint’Etto d’Archi
dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, una formazione di professori, tutti di
matrice classica, della prestigiosa istituzione musicale che attraverso una serie di arrangiamenti
scritti dagli stessi componenti, proporrà una commistione di stili unica nel suo genere, dal classico
al pop/folk passando per il rock e i ritmi sudamericani, in un continuo alternarsi di emozioni che
nascono dal piacere di far e fare ascoltare la musica.