L’influenza dei social sulla politica, l’importanza dei circoli per ritornare ad incontrarsi, discutere e programmare” questo il tema scelto per l’apertura della nuova stagione del circolo PD a Ruoti. Questione attualissima, quella del web quale potente strumento comunicativo che in maniera progressiva si sta sostituendo al dialogo e al confronto diretto.
Molti gli spunti di riflessione suggeriti dai relatori che hanno preso parte all’evento, a cominciare dal segretario del circolo Gerardo Marsilio che ha rilevato lo sviluppo propagandistico dei social media, dove i contenuti lasciano il posto a slogan e titoli acchiappa-like, oltre al fenomeno delle fake news, fattori che indicano l’urgenza di ritrovare un contatto con il territorio e con i cittadini.
«È proprio dal rapporto tra cittadini, gruppi e istituzioni che dipende la qualità della democrazia e, il rafforzamento degli interessi collettivi» spiega Martina Paterna, Dott.ssa in Sociologia, «in alcune zone italiane, viene attuata un tipo di programmazione partecipata nella quale le decisioni sono prese sul confronto della comunità degli utenti che poi saranno gli usufruitori dei servizi; in questo modo è possibile diminuire lo scarto che esiste tra la legge e la sua implementazione».
Una comunicazione responsabile è la chiave per utilizzare i social media in maniera diversa. Per Caterina Cerroni, Vicepresidente IUSY e Responsabile Europa e Mediterraneo dei Giovani Democratici, la comunicazione si avvale di due elementi importanti per semplificare messaggi complessi: le immagini e la potenza delle storie delle persone; attraverso cui è possibile trarre un’esigenza o una visione politica. Il riferimento è ad Alexandria Ocasio-Cortez che grazie a una sapiente ed efficace campagna elettorale giocata anche sui networks, è stata eletta al Congresso statunitense. Affrontato anche il tema della privacy con un richiamo al regolamento generale europeo sulla protezione dei dati, ripreso anche nell’intervento di Raffaele La Regina, Assemblea Nazionale PD, il quale ha tracciato un excursus di come la comunicazione in relazione con la politica sia mutata nel corso degli anni, fornendo sia esempi negativi, di manipolazione come il caso «Cambridge Analytica» sia esperienze positive come appunto quello di Alexandria Ocasio-Cortez e Bernie Sanders.
L’incontro si è concluso con l’intervento del Segretario Provinciale PD, Maura Locantore la quale ha espresso una preoccupazione verso «la potenza delle immagini, in un momento storico in cui il messaggio è diventato completamente polarizzato all’interno dei social, la potenza dell’immagine è accompagnato dalla potenza dell’urlo. Non c’è più un dialogo fatto di confronto e ascolto».
Questa è la sfida dei circoli: andare a scardinare questo meccanismo di comunicazione smart e urlata.
L’auspicio è quello di ritornare a fare politica nel senso più stretto del suo significato per il bene comune a contatto con i cittadini.