Oltre 100 figuranti pronti ad attendervi nella piccola frazione aviglianese
Domenica 14 aprile, in Piazza XVI dicembre, a Sant’Angelo di Avigliano, il Gruppo Eventi della Parrocchia Santa Maria del Carmelo, presenterà una manifestazione a carattere religioso e culturale: “La Passione di Cristo”.
Nella piccola frazione aviglianese si potrà rivivere con Gesù le ultime ore della sua vita e ripercorrere spiritualmente la strada del Calvario.
La piccola frazione si trasformerà, grazie all’entusiasmo e alla maestria dell’intero gruppo, per qualche ora nella città santa, dove, molti anni fa, è cominciata la storia della salvezza.
L’evento, giunto alla seconda edizione, rappresenta un altro importante appuntamento per l’intera comunità di Sant’Angelo.
Dalle ore 16:30 sarà possibile meditare la dolorosa Passione del Signore. In piazza, verranno rappresentate le scene iniziali della condanna a morte del Cristo, con importanti novità rispetto alla passata edizione.
Successivamente il lungo corteo attraverserà il centro abitato, fino a raggiungere il “Golgota”, luogo della crocifissione.
Lungo il percorso, ad attendere il corpo flagellato ci saranno, Maria, madre di Gesù, Simone di Cirene, la Veronica, pronta a raggiungere Gesù e tergere il suo volto con un candido lino, e alcune pie donne che lo compassionavano e che piangevano per lui.
Carico dei nostri peccati, umiliato e sopraffatto dal peso delle tante iniquità, Gesù affronterà anche il grande peso della croce, cadendo al suolo come un agnello innocente.
Giunti sul Calvario l’immensa folla, che ha accompagnato il Cristo, è pronta ad attendere il momento più emozionante dell’intera rappresentazione, la Crocifissione. Accanto a Gesù Verranno crocifissi anche due malfattori, uno a destra e l’altro a sinistra.
Grazie all’impegno dell’intera comunità sarà quindi possibile ripercorrere tutte le tappe del Triduo Pasquale dal tradimento di Giuda fino alla Crocifissione.
La rappresentazione sarà interamente recitata in modo da farvi rivivere la vicenda umana e religiosa grazie all’interpretazione degli attori che sono riusciti, già lo scorso anno, ad immedesimarsi totalmente nella propria parte, anche grazie a costumi e scenografie realizzate e curate dal gruppo stesso.