Nel piccolo paese di Filiano, custode di antiche tradizioni e porta verso il castello medievale di epoca federiciana di Lagopesole e la suggestiva località di Monticchio con i suo laghi, si rinnova una delle manifestazioni più attese del territorio.
Fede e tradizione: questi gli ingredienti della VI edizione del Presepe Vivente che si terrà nel pittoresco e suggestivo borgo antico di Filiano.
Saranno oltre cento gli interpreti che animeranno dieci botteghe di antiche arti e mestieri – come la lavandaia, il fabbro, il calzolaio, il falegname – allestite all’interno delle caratteristiche case-grotta, che si snodano lungo il percorso che comprende vie e vicoli, scalinate, viuzze strettissime illuminate dal fuoco delle torce e che attraverserà l’intero borgo, fino a giungere alla grotta della Natività, allestita alla sommità del borgo.
L’appuntamento è per venerdì 28 dicembre; si parte alle ore 19:00 da Piazza SS. Rosario con Giuseppe e Maria in cammino per arrivare al Rione Pace dove si susseguiranno le altre scene Annuncio degli Angeli e Visita dei pastori, per concludere alle ore 21:30 con l’Adorazione dei Magi.
In 6 anni di Presepe Vivente sono state innumerevoli le presenze registrate di visitatori accorsi dai Comuni limitrofi e da tutta la Basilicata. Un successo che testimonia e gratifica quanti, negli anni, hanno contribuito a realizzare innanzitutto un vero e proprio laboratorio urbano di recupero di antiche tradizioni, saperi e sapori.
Il Presepe Vivente di Filiano, del tipo “a percorso”, dove gli spettatori attraversano i luoghi allestiti per la rappresentazione scoprendo di volta in volta le varie scene, è caratterizzato dal fatto che le comparse interagiscono con il pubblico, catapultandolo indietro nel tempo quando all’interno di piccole case vivevano intere famiglie con i propri animali, e le giornate erano scandite dal ritmo delle stagioni. I visitatori avranno anche modo di accarezzare gli asinelli o dar da mangiare agli agnellini, il tutto nel pieno spirito natalizio.
Location non ricostruite ma ricavate, dunque senza forzate rappresentazioni, permettono alla tradizione natalizia di rivivere nel pieno di suoi valori e significati. Nessuna finzione ma un vero e proprio salto nel tempo fino alle radici del comune tra suoni, profumi, sapori e melodie di strumenti dimenticati della tradizione artigianale ed agricolo–pastorale locale.
Insomma un evento che accompagnerà ad ogni passo il visitatore in un viaggio a ritroso nel tempo. Chi l’ha visto se ne porta, per sempre, un pezzo dentro. Filiano vi aspetta.
La manifestazione è organizzata in collaborazione tra la Pro Loco di Filiano, il Gruppo “Amici del Presepe Vivente”, la Parrocchia “Maria SS. del Rosario” e la Consulta delle Associazioni di Filiano, e con il patrocinio del Comune di Filiano, della Regione Basilicata, dell’APT Basilicata e dell’Unpli Basilicata.