Si è tenuta il 20 aprile presso la sede dell’Istituto alberghiero G . Di Pasca di Potenza lo showcooking dall’eloquente titolo “Avanzi c’è pasto “ organizzato da Accademia Italiana della Cucina – delegazione di Potenza e Soroptimist club – Potenza.Quattro squadre di giovani chef si sono cimentate nella realizzazione di un menu tutto ispirato al tema del riuso ; – antipasto, primo secondo e dessert sono stati assaggiati e valutati da una giuria “allargata” composta dai circa settanta ospiti che hanno aderito all’invito delle due associazioni.Il tema dell’educazione e contrasto allo spreco alimentare non è certamente nuovo ma è diventato di costante e pressante attualità. La responsabilità dello spreco è dei consumatori che ogni anno spendono cifre considerevoli (si stimano, in media, 316 euro) in cibo che finisce nei rifiuti. Ma anche il World Wide Fund for Nature (WWF) valuta perdite di cibo lungo la filiera del sistema produttivo, prima che arrivi in tavola, fino al 50%. Nonostante la crisi economica, in Italia lo spreco alimentare complessivo è stimato all’incirca al 2,4% del PIL (pari a circa 40 miliardi di euro).Il Ministero dell’Ambiente, nel febbraio 2014, ha istituito nel nostro Paese la giornata della prevenzione dello spreco alimentare, finalizzata a sensibilizzare le coscienze per non far finire il cibo nella spazzatura.E’ stata inoltre di recente approvata la legge Gadda che favorisce proprio le cessioni gratuite di eccedenze da parte degli operatori del settore alimentare.Gli sprechi alimentari e il cibo che non c’è- è il tema sociale del Soroptimist International per l’anno 2017- che il nostro club ha voluto declinare attraverso una iniziativa concreta ed “ alternativa” al tradizionale convegno – ha dichiarato la presidente del Soroptimist club di Potenza Enza Tolla nel presentare la manifestazione.Tema affrontato anche dell’Accademia lo scorso anno – ha aggiunto la Delegata di Potenza Anna Paola Vergari – che ha evidenziato come attraverso lo showcooking si siano volute valorizzare soprattutto le capacità e le abilità dei giovani aspiranti chef lucani che vengono formati nell’istituto alberghiero del capoluogo.Al termine della gara – condotta dalla giornalista Cinzia Grenci – è stato decretato vincitore il piatto che per presentazione, gusto e materie riutilizzate ha convinto di più la giuria ottenendo il punteggio di valutazione più alto .All’allievo vincitore spetterà oltre alla targa un premio di eccezione: la possibilità di far parte della brigata dello Chef Sposito – due stelle michelin – che sarà a Potenza il 9 maggio per realizzare il menu stellato di una cena il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza.