La scelta di emigrare e quella di restare: un modo per raccontare l’amore per il territorio. È questo il tema dell’incontro a più voci moderato da Enrico Sodano, esperto di politiche attive per i lavoro, che si svolto ad Abriola nell’ambito degli appuntamenti per i festeggiamenti del Santo Patrono, San Valentino. Racconti e testimonianze che hanno trasmesso alla comunità presente e alle numerose associazioni intervenute un forte senso di identità e appartenenza al territorio di origine. Sodano ha evidenziato “il valore della dignità dei racconti degli emigranti che fanno emergere realtà e problematiche che esistono nel mondo dei connazionali. L’emigrazione – ha proseguito Sodano – è senza dubbio in primo luogo uno ‘strappo’ che lascia il segno nelle comunità. È importante ricordare anche quanto non sia molto lontano il disagio di tante persone che non hanno avuto l’opportunità di studiare, di immaginare un futuro diverso perché costretti ad emigrare”.
Il sindaco di Abriola, Romano Triunfo ha ricordato il valore di chi ha scelto di tornare ad Abriola donando alla comunità esperienze maturate fuori dai confini locali. Triunfo ha ribadito “l’impegno costante nella realizzazione di programmi che abbiano il fine di creare opportunità attraverso la valorizzazione turistica e culturale. Azioni che animano il piccolo centro lucano che è senza dubbio un forte attrattore turistico.
Nel corso dell’incontro che si è svolto nel cinetea
tro di San Giuseppe è intervenuto anche il Coordinatore Museo Emigrazione Lucana Luigi Scaglione che ha aperto il suo intervento proponendo ai presenti le immagini suggestive di un video sul tema dell’Emigrazione lucana Centro dei Lucani nel Mondo “Nino Calice”. Scaglione ha rivolto un plauso “al sindaco che insieme alla comunità valorizza esperienze e iniziative che guardano con attenzione al tema dell’emigrazione attraverso l’atto d’amore verso la terra della Basilicata che spesso è più forte oltre i confini regionali”. Scaglione ha voluto sottolineare l’importanza delle storie e dello sforzo dei comuni e della gente che scava nel proprio passato, nelle proprie origini valorizzando anche i saperi locali. Particolare stima è stata espressa nei confronti del primo cittadino Triunfo per il forte dinamismo culturale che anima la comunità di Abriola da parte della Commissaria Regionale per la Parità e le Pari opportunità tra uomo e donna, Maria Albano. La Commissaria ha sottolineato i valori solidi che si creano tra i territori che scelgono di fare rete attraverso l’amore per il territorio. Secondo Maria Albano il Museo Emigrazione Lucana è un vero orgoglio, un valore per le comunità. Albano ha inoltre ringraziato le associazioni presenti che rinnovano quotidianamente il loro impegno al servizio dei territori. Durante l’incontro c’è stato spazio anche per la lettura di poesie sull’emigrazione. E proprio in questa occasione è stato anche lanciato un Premio di poesia dedicato a San Valentino.
Commovente anche la testimonianza di un emigrante, il signor Lacerra, vissuto 52 anni in Svizzera e che ha lasciato ai presenti l’emozione di un passato fatto di duro lavoro, sacrifici ma anche amore profondo per le proprie origini. Di emigrazione ne ha parlato anche il parroco Don Giuseppe Pronesti ha ha anche evidenziata la difficoltà che hanno le comunità in un momento storico molto difficile.
Ad Abriola, nelle giornate dedicate al tema dell’amore per San Valentino c’è stato spazio anche il teatro di figura, fuoco, danza e micromagia con Ilaria Cecere lungo le strade del borgo. Le emozioni e la poesia sono state inoltre vissute in un revival musicale d’autore dedicato al Festival della canzone italiana e alle canzoni sanremesi del passato con i Travelling Alone. La serata è stata presentata dalla giornalista Annamaria Sodano.
Il ricco programma dell’inziativa che si svolgerà ad Abriola fino al 14 febbraio è scaricabile sul sito internet del Comune di Abriola www.comune.abriola.pz.it o sulla pagina Facebook.
Abriola, 12 febbraio 2017