Nel pomeriggio di martedì 8 novembre presso la sede storica della Caserma Lucania è stato firmato il Protocollo d’intesa dal Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Gen. Tullio Del Sette, dal Presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella, e dalla responsabile della Direzione regionale di Puglia e Basilicata dell’Agenzia del Demanio, Marta Settimi.
Il provvedimento finalizzato alla creazione di un “polo unico” dell’Arma dei Carabinieri con la riqualificazione e l’ottimizzazione energetica dell’immobile permetterà di procedere alla riorganizzazione logistica, dopo i primi interventi necessari, e alla rifunzionalizzazione della Caserma, accentrando i diversi Comandi operanti all’interno della città di Potenza, nell’unica sede predisposta. Ciò garantirà azioni sempre più tempestive ed efficaci per il contrasto alla illegalità presente sul territorio lucano, un 
notevole risparmio di risorse economiche a seguito degli abbattimenti dei costi di locazione per i reparti dislocati nelle diverse sedi e di gestione del personale che potrà invece essere investito sul territorio per attività preventive e investigative.
Un impegno importante per la riqualificazione di questo bellissimo complesso architettonico giunge dalla Regione Basilicata che si impegna economicamente, attraverso la firma del Protocollo d’Intesa, ad intervenire fino ad un massimo del 55% del costo stimato, tra gli 8 e i 12 milioni di euro, per gli interventi di rifunzionalizzazione del comprensorio.
L’Agenzia del Demanio ha stanziato, nel limite di € 1.500.000.00, gli interventi per il miglioramento di una parte del primo piano dell’edificio “B” della Caserma Lucania confidand
o di dar inizio ai lav
ori per i primi interventi già entro fine anno, ponendosi come ulteriore obiettivo quello di verificare la disponibilità di trovare nuovi fondi per il completamento della riqualificazione di tutta l’intera struttura.
Quello di oggi è un punto fondamentale di arrivo e di partenza per la riqualificazione e il recupero di uno dei simboli più importanti per il capoluogo e la Regione Basilicata.
Flavia Adamo