Il 30 giugno si è aperta a Pescopagano l’edizione 2016 delle “Ofantiadi – Giochi del passato”. La manifestazione, nata nel 2011, coinvolge 35 comuni compresi tra Campania, Puglia e Basilicata, che gravitano a ridosso del corso del fiume Ofanto, e nasce dall’intento di promuovere l’aggregazione e l’incontro tra le comunità del territorio, attraverso i valori dello sport, della sana competizione e della cultura. Le Ofantiadi sono una manifestazione sportiva multidisciplinare a cui partecipano, appunto, i paesi che si affacciano sul fiume Ofanto e non solo. Sono il più importante evento sportivo/ricreativo per atleti di genere e generazioni diverse, una grande opportunità quindi, per rendere evidente che lo sport può davvero essere una grande risorsa per tutti noi.
La manifestazione “Ofantiadi 2016 – Giochi del Passato” è organizzata dall’Associazione Sportiva Ofantiadi, in collaborazione con il Comune di Pescopagano, la Fondazione Girolamo Orlando, l’Associazione Ofanto Express, la Federazione Lucana Carrettini, e l’Associazione Gioca Italia; oltre ai momenti di sport e gioco, l’evento sarà caratterizzato da momenti di riflessione. Pescopagano ha voluto creare le condizioni a partire dalla partecipazione ad una competizione sportiva e dal coinvolgimento in iniziative ed eventi culturali e ricreativi, perchè un territorio vasto ed articolato, ma omogeneo nelle sue radici storiche e culturali, possa ritrovare le motivazioni per aggregarsi e creare nuove opportunità di incontro per le comunità che vi insistono. L’inaugurazione dell’edizione 2016 del 30 giugno ha coinciso non a caso con la festa del patrono di Pescopagano, San Francesco di Paola, le cui reliquie saranno ospitate in paese per l’occasione; è stata rinnovata poi la secolare tradizione del Volo dell’Angelo, che ha il via alle manifestazioni delle Ofantiadi, che proseguiranno in varie sedi e in vari momenti fino al 30 settembre. L’Angelo è un bambino di otto anni, che per due anni consecutivi è protagonista della festa e deve “volare”, abbigliato appunto come un angelo; rappresenta un Angelo buono.
Il 3 luglio, sempre a Pescopagano, si svolgerà la Finale regionale del Campionato dei carrettini lucani, una gara in discesa di carrozze senza motore provenienti dalla Valle dell’Ofanto. Dal 4 al 30 luglio avranno luogo le selezioni degli atleti che prenderanno parte alle finali nazionale dei Giochi senza frontiere, in rappresentanza delle Ofantiadi verranno scelti 15 atleti. Il 22 agosto, sempre a Pescopagano, verrà proiettato il film “Ultima fermata”, pellicola del regista irpino Giambattista Assanti, ambientato lungo la storica tratta ferroviaria Avellino – Rocchetta Sant’Antonio, trionfatore all’edizione 2016 del Terra di Siena Film Festival. La pellicola enfatizza il ruolo importante della tratta ferroviaria, che peraltro costituisce il fulcro del progetto portato avanti dall’Associazione Ofanto Express, che si propone di rivitalizzare la ferrovia, non in termini di trasporto, ma come linea di mobilità dolce per la riscoperta e valorizzazione delle aree interne e dei paesi attraversati dalle 34 stazioni della Rocchetta Sant’Antonio-Avellino. Nel mese di settembre è prevista invece la presentazione del cortometraggio “Lady Joia”, del giovane regista Fabrizio Guerra, che in 23 minuti racconta per immagini la giornata tipo di una ragazzina romana di 14 anni che, spinta dalla madre e dal patrigno, si prostituisce: chiara l’ispirazione allo scandalo del 2013 che vedeva coinvolte ragazzine di buona famiglia che si prostituivano nel quartiere romano dei Parioli. Seguirà poi un dibattito con con gli studenti degli istituiti di istruzione secondaria superiore dei comuni della Valle dell’Ofanto.