Si intitola “La Madonna dei Mandarini” l’ultima fatica letteraria della scrittrice napoletana Antonella Cilento. Il libro, edito da Enne Enne, sarà il protagonista del prossimo appuntamento organizzato dal Circolo culturale Gocce d’autore venerdì 11 dicembre alle 18,00 presso la propria sede in vico De Rosa 6 a Potenza. Si tratta di un romanzo breve, ambientato nel mondo dell’associazionismo a Napoli, che l’autrice ha dato alle stampe nello scorso mese di ottobre. La Madonna dei mandarini racconta di nuove povertà, economiche e morali, del conflitto tra essere e apparire, tipico dei nostri giorni, ma anche di desideri, vanità e della bellezza offesa.
Antonella Cilento descrive una realtà di volontari impegnati in un rione della città partenopea piena di contraddizioni in cui emerge tutta la valenza della carità cristiana, dietro cui, purtroppo, troppo spesso si celano ombre. Il titolo del romanzo evoca una poesia di Ferdinando Russo, poeta napoletano ormai dimenticato, che racconta di una Madonna che porta dei mandarini ad un angioletto messo in carcere per aver commesso un piccolo reato. La storia è deliziosa e scorre sotto gli occhi del lettore rapidamente. Alla presentazione prenderanno parte Eva Bonitatibus, che dialogherà con l’autrice, Toni De Giorgi con le sue inedite melodie, Pasquale Palese che realizzerà un acquerello in estemporanea. Le letture sono affidate alla poetessa e autrice di piccoli racconti Carmen Cangi.
La scrittrice torna a Potenza dopo essere stata protagonista di un altro incontro di Gocce d’autore con l’opera finalista del Premio Strega,” Lisario o il piacere infinito delle donne “ (Mondadori 2014). Oggi torna avendo alle spalle straordinarie esperienze con la scrittura e l’editoria. Ricordiamo infatti che la Cilento dirige da oltre vent’anni una scuola di scrittura creativa, La linea scritta, ed ha all’attivo numerose pubblicazioni: Bestiario Napoletano (Laterza) e La madonna dei mandarini (NN Editore), Lisario o il piacere infinito delle donne (Mondadori 2014) con il quale è stata finalista del Premio Strega 2014, e Premio Boccaccio 2014 (romanzo tradotto in Spagna, e in via di traduzione in Francia, Germania, Corea, Lituania). Ha pubblicato Il cielo capovolto (Avagliano, 2000), Una lunga notte (Guanda, 2002, Premio Fiesole 2002, Premio Viadana, finalista Premio Vigevano, Premio Greppi, selezionato al Festival du Premier Roman di Chambéry), Non è il Paradiso (Sironi, 2003), Neronapoletano (Guanda, 2004), L’amore, quello vero (Guanda, 2005), Napoli sul mare luccica (Laterza, 2006), Nessun sogno finisce (Giannino Stoppani, romanzo per ragazzi, 2007), Isole senza mare (2009, Guanda), Asino chi legge (Guanda, 2010), La paura della lince (Rogiosi, 2012).