“Abito in Basilicata” è il progetto fotografico, diventato un calendario per l’anno 2016, che accosta l’artigianato artistico lucano ad alcuni dei luoghi più caratteristici della regione. Dodici abiti realizzati da sarti e stilisti che vivono e risiedono in Basilicata, indossati da giovani ragazze immortalate in alcuni scorci suggestivi di altrettanti dei nostri bellissimi paesi.
Gli scatti sono del fotografo Gianfranco Vaglio nei comuni di Matera, Pietragalla, Pignola, Tursi, Sant’Angelo Le Fratte, Satriano, Savoia, Anzi, Atella, Rionero in Vulture, Pisticci, Guardia Perticara e Campomaggiore.
Parte del ricavato della vendita del calendario verrà devoluto all’Ant di Potenza, associazione che si occupa dell’assistenza domiciliare gratuita dei malati di tumore e di loro familiari.
Il primo appuntamento dedicato e promosso dal progetto Abito in Basilicata, è fissato per il prossimo sabato 28 Novembre presso l’agriturismo La Valle dei Cavalli, nel corso della serata “Abito in Basilicata – Sui sentieri dei Briganti”.
S’inizierà dalle 19.00 con un incontro all’insegna della promozione del territorio.
Verrà presentato il calendario e sarà l’occasione per parlare dei sentieri dei briganti e di come creare una collaborazione tra
imprenditori e artigiani locali per un nuovo sviluppo del turismo intorno al tema del brigantaggio.
Per attrarre nuovi visitatori e creare il mito dei briganti, anche attraverso la creazione di una nuova mise, legata alla storia, ma rivisitata.
Interverrà il padrone di casa, Salvatore Summa , presidente dell’associazione Briganti d’Italia.
L’idea di Abito in Basilicata è stata inoltre molto apprezzata dai sindaci dei comuni coinvolti. Martedi 8 Dicembre a Sant’Angelo Le Fratte e in seguito a Pignola, l’iniziativa sarà presentata nel corso di serate allietate dalle esibizioni dal vivo dei musicisti docenti dell’associazione BOOM!, dai laboratori di propedeutica musicale per i più piccoli, dai giovani dell’associazione Exnihilo che all’interno della medesima sede tengono corsi di break dance, insieme alle docenti dei corsi di sartoria base e di make up, che saranno a disposizione per consulenze e dimostrazioni all’interno di uno spazio moda e trucco.