Geologo, musicista e fotografo. Come si uniscono questi tre aspetti in un’unica persona?
In realtà non è una vera e propria unione e soprattutto non mi rispecchio in questo ordine. Potrei dire però che la geologia porta ad essere in contatto con la natura ammirando i paesaggi che ci circondano, infatti, nel mio caso non è una visione prettamente scientifica, la fotografia nasce invece come passione. Per quel che riguarda la musica sono anche un musicista, suono la batteria.
Progetto 131. Cos’è?
Progetto 131 è un progetto che nasce più di 10 anni fa con l’intento di farmi visitare almeno una volta tutti i comuni della Basilicata. Progetto 131 è, appunto, l’insieme di 131 foto, ognuna delle quali in grado di raffigurare un comune lucano. Queste foto non sono e non devono essere viste come foto cartolina, nel senso tradizionale e letterale della parola, infatti spesso mi vengono contestate.
Quanto è presente, nelle sue opere la postproduzione, il ritocco per intenderci?
Io uso pochissimo la postproduzione e le successive modifiche con programmi creati per tale scopo. Sono più portato per il reportage, la street photography, questo tipo di fotografia. Non amo condizionare il risultato finale assolutamente.
Quale è stato il progetto che le ha portato maggiori soddisfazioni?
Attualmente, Lucania Paesaggi Diversi. E’ un progetto nato da una mia idea di portare in foto una poesia di Leonardo Sinisgalli, “Lucania”. Quindi la mia idea era quella di portare, o meglio tradurre, in scatti, i versi del poeta (5 scatti per ogni strofa). Questa idea è stata dal sottoscritto proposta al direttore della Biblioteca Nazionale, che accogliendo la mia richiesta, ha pensato di coinvolgere anche la Fondazione Sinisgalli di Montemurro. Tramite la preziosa collaborazione del direttore della Fondazione Biagio Russo siamo riusciti ad allestire questa mostra fotografica. Dopo essere stata qui un mese nella Biblioteca Nazionale di Potenza, è stata più di un anno in Fondazione a Montemurro. È quella che mi ha dato più soddisfazione in termini numerici, perché è quella che ha ricevuto più di 3000 visite.
Come riesce a non essere troppo scontato nei suoi scatti?
Quando fotografo cerco di non vedere l’oggetto della mia istantanea solo per quello che è ma vi vedo un particolare, un elemento che so che non avrà mai lo stesso significato per tutti ed è proprio questo che c’è di affascinante nel fare fotografia.
Conoscere il destinatario, impatta notevolmente sulle foto.
L’intervista completa nel Lucano Magazine!!