Nonostante gli innumerevoli interventi di riqualificazione che ancora non sono stati ultimati, malgrado i 5 lunghi anni di chiusura, la storica Villa del Prefetto dallo scorso 14 settembre ha aperto i suoi cancelli ai cittadini che potranno finalmente riscoprire uno dei luoghi più belli e ricchi di storia della città, fruibile purtroppo solo fino al 31 ottobre 2015.
La Villa del Prefetto, luogo di alto valore storico e culturale della città di Potenza, rappresenta un importante polmone verde a ridosso del centro storico in quanto collega via Mazzini a Piazza Mario Pagano ed è ricordata da quanti l’hanno vissuta come un luogo ricreativo e attivo negli anni passati, teatro di diverse manifestazioni, cinema all’aperto d’estate e piacevoli passeggiate tra alberi secolari. 
Così prima che il prossimo 31 ottobre questo piccolo paradiso della città venga chiuso, con la speranza che siano stanziati al più presto altri fondi per i restanti lavori di riqualificazione e messa in sicurezza, alcune associazioni con il patrocinio della Provincia di Potenza hanno pensato di coinvolgere i cittadini in un evento artistico culturale nella giornata di domenica 25 ottobre.
“Open Villa Fest” è una manifestazione nata dalla voglia di condividere e fare rete tra le diverse associazioni potentine e i cittadini per cercare di migliorare le problematiche del capoluogo, proporre e promuovere la riapertura definitiva dello spazio pubblico attraverso una giornata all’insegna della musica, dell’ artigianato e del volontariato. Le diverse associazioni coinvolte con la collaborazione dei numerosi scrittori, pittori, musicisti e artigiani che hanno aderito all’iniziativa 
hanno riempito il folto programma mettendo a disposizione la loro arte e proponendo una serie di iniziative a beneficio di quanti hanno voluto interrompere la monotonia domenicale riscoprendo la Villa del Prefetto.
Chi ha avuto la curiosità di recarsi in Villa fin dalle prime ore della manifestazione è stato accolto dalle note del live della Concert band Città di Potenza, dal giornale cantato, “cronaCanti”, di Rocco Pezzano, che con una sottile ironia ha “celebrato” la nostra città, dalle esibizioni del PAZ Jazz Quartet che insieme a ADM (Amici di Montereale) hanno dato lezione di guerrilla gardening. Inoltre letture, estemporanee di fumetto, magia e mostra pittorica hanno accompagnato l’intera giornata insieme alle associazioni Boom, Giemme Tessuti,
Io Potentino, SonoricaMente, Letti di sera, Rosae Rubrae, Associazione Multietnica, Il Centiforme e Formamentis.
Open Villa Fest ha permesso ai cittadini e amanti della Villa di ritrovarsi e divertirsi insieme, con lo scopo di raccogliere suggerimenti che possano consentire l’apertura definitiva di uno spazio nel cuore di Potenza senza dimenticare l’iniziativa di solidarietà nei confronti dell’azienda del beneventano, il Pastificio Rummo completamente distrutto dall’alluvione degli scorsi giorni, e la raccolta di cibo di magazzini sociali.