Giovanni Brancale, regista toscano ma lucano di origine (di Sant’Arcangelo), è in questi giorni impegnato sul set del suo nuovo film. Le Terre Rosse è un film evocativo, girato completamente in Basilicata e tratto dal romanzo dello scrittore lucano Giuseppe Brancale: Il Rinnegato.
Il film, ambientanto tra il 1860 e il 1887, si sviluppa intorno al personaggio di Giuseppe Prestone e alla comunità di cui fa parte. Intento del regista è approfondire le microstorie di una precisa comunità lucana calandola nei luoghi e nei tempi del brigantaggio, fenomeno non ancora chiarito dalla storia.
Le location tutte lucane quali: il Vulture – tra Monticchio e Rionero – per il suo legame con il Brigantaggio, Aliano per ricordare Carlo Levi e i Sassi di Matera mirano a rievocare la storia e la cultura di questi territori attraverso i volti, i costumi, la lingua e anche i luoghi.
Lo scenografo Gaetano Russo, il CineClub Vittorio DeSica, il direttore della fotografia Francesco Ritondale insieme agli attori Valentina D’Andrea e Simone Castano collaborano con il regista nella realizzazione di questo lavoro cinematrografico tutto lucano, primo di una trilogia.