Partendo dall’idea che negli ultimi cinquant’anni il rapporto con l’alimentazione si sia profondamente alterato e che in particolare tra gli adolescenti, appaia elevata la preoccupazione per la dieta, per il peso e per l’immagine corporea, il progetto “Cibo e Salute” mira ad orientare i giovani e non solo, ad una cultura positiva che favorisca lo sviluppo di uno stile coerente e salutare. Il progetto abbraccia la filosofia della Carta di Milano. Per la prima volta, infatti, l‘Expo ha deciso di lasciare un’eredità civile ed etica; un impegno teso a ridurre gli sprechi e combattere la fame nel mondo che sarà consegnato il 16 ottobre al segretario generale dell’Onu Ban-ki Moon. La logica dell’abbondanza e dello spreco, propria del mondo occidentale, deve fare i conti con la miseria, la povertà e la malnutrizione del Terzo Mondo. Obiettivo della Carta è quello di razionalizzare le risorse, garantendo il necessario a tutti. Educare al cibo è porgere l’attenzione all’altro, al prossimo.
Oggi generalmente si mangia male, troppo e in maniera disordinata ed è per questo che bisognerebbe essere aiutati nel divenire consapevoli protagonisti delle proprie scelte alimentari e guidati ad assumere stili di vita più sani e sostenibili.
È proprio questo quello che intende fare il “Gal CSR Marmo Melandro” in collaborazione con il “Consorzio Turistico di Levante” e la società “Pixel”. Il progetto è volto a trasmettere le nozioni sociali relative alla tradizione e all’origine dei prodotti alimentari, sottolineando l’importanza del ruolo del proprio territorio, la qualità e la genuinità del cibo derivanti da una tradizione consolidata nelle attività di coltivazione e di allevamento locali. A “Le Giuggiole” sede di laboratori di arte e gusto appunto, al primo piano del Multicinema Ranieri a Tito scalo, si utilizzano solo prodotti lucani tengono a precisare il presidente del Gal Melandro Michele Miglionico, Giovanni Samela del Consorzio turistico Levante oltre che responsabile dei laboratori didattici, con la stretta collaborazione della Vice responsabile del Consorzio Donatella Erario, che Il Lucano Magazine ha con piacere incontrato.
Donatella, ha sottolineato ed illustrato il progetto, ponendo particolare attenzione sull’alimentazione e la bontà dei prodotti esclusivamente di origine lucana che arrivano direttamente dal produttore al consumatore. Prodotti unici ma poco conosciuti, alcune volte anche dagli stessi lucani, grazie a questi laboratori gustativi, esposizioni e manifestazioni a tema, i Lucani potranno conoscere le bontà ancora sconosciute della propria terra.
Pertanto si auspica ad una sempre più significativa adesione, anche se un buon riscontro soprattutto da parte delle scuole l’abbiamo già avuto, dice la Vice Responsabile, sono stati gli alunni delle scuole di Potenza e dei Comuni del Marmo Melandro ad inaugurare il percorso didattico formativo “Quando il cibo è salute”.
L’articolo completo nel Lucano Magazine!!