Cinque grandi eventi di musica e cultura sono gli appuntamenti di HydraFest, la manifestazione che dal 31 luglio all’11 settembre 2015 vede come protagonisti il territorio e le sue risorse.
Promossa dalla Provincia di Potenza in parteniariato con il G.A.L. Sviluppo Vulture – Alto Bradano, i Comuni di Melfi, di Rionero, di Tito, di Atella e l’associazione culturale Ateneo Musica Basilicata, HydraFest mette insieme diverse realtà che sinergicamente portano insieme un percorso all’insegna della valorizzazione e della tutela del patrimonio gastronomico, artistico, artigianale e storico di cui è ricca la Basilicata.
L’acqua poi è la protagonista di questa manifestazione, è la risorsa che fa da filo conduttore di un percorso che tocca diversi comuni della Provincia di Potenza dove l’acqua è la risorsa principe. Si inizia infatti a Monticchio Laghi, presso l’abbazia di San Michele dove è presente il Museo di Storia Naturale del Vulture, gestito dalla Provincia di Potenza, gioiello architettonico, storico e scientifico incastonato in uno dei posti più incantevoli della Basilicata nonché luogo simbolo della zona del Vulture.
“La valigia magica… pensieri, musica e versi” apre la rassegna che prosegue a Venosa il 6 agosto presso il Centro di Civiltà dell’Aglianico che viene inaugurato insieme all’olioteca al fine di promuovere vino e olio contestualmente all’artigianato artistico locale. “Serenata Lucana” è il titolo di un momento all’insegna della musica tradizionale.
Si torna a Monticchio Laghi, ma stavolta nell’abbazia di Sant’Ippolito, il 9 agosto con “Not(t)e di stelle” in un omaggio musicale a Domenico Modugno. “Brasil forever” è invece il titolo della serata del 26 agosto che si svolge a Tito presso il Convento di Sant’Antonio. Chiude “Cordes” presso il Castello Federiciano di Melfi –sala del Trono l’11 settembre, serata anche questa musicale.
Gli appuntamenti, tutti ad ingresso libero, sono stati illustrati presso il Museo Archeologico Provinciale di Potenza “M. Lacava” il 29 luglio 2015 in una conferenza stampa tenuta dalla direttrice dello stesso Museo, Maria Cristina Caricati, dall’assessore del Comune di Melfi, Lucia Moccia, da Francesco Ragone del G.A.L. Sviluppo Vulture-Alto Bradano, da Giovanna D’amato presidente di Ateneo Musica di Basilicata.