A Pietragalla è già festa dal 25 aprile. Si celebra il santo patrono San Teodosio martire che, dal 1663, fu prescelto dal parroco dell’epoca, come difensore e don Giovanni Iacobuzio, l’arciprete di Pietragalla incaricato di recarsi in Vaticano ad operare la scelta di un martire cristiano, la notte prima del viaggio, sognò proprio San Teodosio. Da quel momento, in poi, il 10 maggio, Pietragalla si ferma per la grande devozione verso il santo che dovrebbe proteggere i neonati e l’intera comunità dalle calamità naturali, in specie dai fulmini e dalla grandine. Anche quest’anno, un ricco cartello annuncia un programma religioso ed uno civile di festeggiamenti che, dal 25 aprile, all’11 maggio, movimentano il paese per quindici giorni. Il clou del cartello religioso è concentrato nei giorni dal 9 all’11 maggio.
Oggi, infatti, sabato 9 maggio, dopo la celebrazione della santa messa, alle ore 18, partirà la processione di vigilia con una caratteristica fiaccolata che si snoderà per le vie del paese. Sarà suggestivo vedere le statue dei santi, portate a spalla dai fedeli, lambire gli archi delle luminarie della ditta Bevilacqua. Durante questa processione viene portata in piazza Principe Umberto I, la statua di San Teodosio “zicc” (piccolo). In serata, dopo la premiazione dei vincitori della gara di pesca alla trota, alle ore 22, si potrà assistere all’atteso concerto della Cover band di Vasco Rossi “Il manifesto del Blasco”.
Il cuore delle celebrazioni religiose si avrà, però, nella mattinata del 10 maggio, quando, dopo la santa messa, il corteo dei fedeli, accompagnato dalle note della banda di Pietragalla “G. Pafundi – Città di Pietragalla”, parteciperà alla solenne processione. Lungo il percorso delle strade cittadine, oltre alla statua del santo patrono, vengono portate dai fedeli anche le statue degli altri santi che, durante l’anno, dimorano nelle varie chiese del paese. Nella mattinata del giorno 11 maggio, poi, la statua di San Teodosio “zicc” farà rientro da Piazza Principe Umberto I alla chiesa madre e, a seguire, la celebrazione della santa messa, sancirà la chiusura dei festeggiamenti religiosi.
C’è grande attesa, anche quest’anno, per il cartello dei festeggiamenti civili che culminerà nelle tre giornate conclusive di celebrazione. Sabato 9 maggio, Domenica 10 maggio, il giorno del santo patrono, alle ore 8,30 si assisterà alla sfilata, per le vie di Pietragalla, della banda “G. Pafundi” che, nella serata, salirà sulla tradizionale cassa armonica in Piazza Principe Umberto I, per esibirsi in un concerto bandistico. Lunedì 11 maggio, alle ore 17, in Corso Vittorio Emanuele, è prevista un’animazione con attrazioni e l’intrattenimento per bambini, in attesa del concerto, alle ore 21,30, del gruppo “Après la classe“, cui seguirà uno spettacolo pirotecnico della ditta Pasquale Mastrizzi di Pietragalla.