L’Università degli Studi della Basilicata ha presentato alla Mostra del Cinema di Venezia il video realizzato dal Servizio Disabilità per illustrare le iniziative e il sostegno agli studenti disabili iscritti nell’Ateneo lucano: i rappresentati del servizio, inoltre, hanno incontrato i responsabili dell’Università Ca’Foscari per confrontare queste iniziative, presenti in entrambe le strutture universitarie, e i risultati ottenuti in due zone geografiche e due realtà territoriali ben diverse.
Il video Unibas All Inclusive è stato proiettato nell’ambito della rassegna CinemadaMare, diretta dal giornalista Franco Rina, sulla base di una collaborazione attivata con la Lucana Film Commission, guidata da Paride Leporace.
Lo spot introduce le tematiche affrontate in un lungometraggio in cui studenti disabili e tutor raccontano la loro esperienza nell’Unibas, inviando alle famiglie un messaggio: “Chiunque può farcela, e l’Ateneo lucano mette a disposizione le sue strutture per fare in modo che ciò accada”. Il video è stato proiettato durante una sessione della rassegna, a cui erano presenti anche Parlamentari che si occupano della disabilità, e il giornalista Rai Vincenzo Mollica. “Grande interesse ha suscitato la visione dello spot da parte del pubblico – ha spiegato la responsabile del Servizio Disabilità dell’Unibas, Filomena Lapenna – che già aveva condiviso l’emozione della visione del documentario a cura della redazione di Blob sulla condizione delle persone con disabilita nelle scuole di Napoli e Roma; per questo ringraziamo la Lucana Film Commission e Cinemadamare per la collaborazione e l’importante vetrina che ci hanno concesso”.
“Lo spot che intende promuovere le attività e gli ausili fruibili da tutti gli studenti – secondo i rappresentanti dell’Ateneo lucano – diviene portatore di un importante messaggio di inclusione: in un ambiente inclusivo e facilitante i concetti di normalità’ e diversità’ si annullano e ciascuno è in grado di vivere e interagire nella più totale autonomia”.
In precedenza, l’Unibas ha incontrato i responsabili del Servizio Disabilità dell’Università Ca’Foscari di Venezia: “Un confronto tra due realtà così diverse, ha messo in evidenza la condivisione delle problematiche che possono essere affrontate esclusivamente con l’impegno e la lungimiranza di chi mette al centro del proprio lavoro la crescita degli studenti qualunque sia la loro condizione”. La Basilicata ha raccontato ai colleghi veneti “l’interesse suscitato nei confronti della Regione in riferimento al lavoro svolto sul territorio per la valorizzazione delle abilità anche di giovani che non saranno mai studenti universitari”.