Ha cambiato sede la Protezione Civile di Montemurro. Dallo scorso 18 maggio infatti i volontari montemurresi facenti parte del Gruppo Lucano hanno lasciato i vecchi prefabbricati per trasferirsi poco più in là, in un altro ugualmente ubicato in contrada Verdesca.
Il trasloco, divenuto necessario a causa delle precarie condizioni in cui versavano i precedenti locali oramai inagibili, è stato possibile grazie alla disponibilità dell’Amministrazione Comunale che ha consentito alla Protezione Civile di occupare quella che fino allo scorso gennaio è stata la scuola materna.
Scuola poi trasferita nell’edificio scolastico “ten. Robilotta” interamente ristrutturato e rimesso a nuovo. Una cerimonia solenne ha inaugurato l’ingresso delle divise gialle nel nuovo e più ampio locale che è stato adattato alle mutate esigenze considerata la diversa destinazione d’uso.
All’inaugurazione erano presenti l’allora sindaco Mario Di Sanzo e quello attuale Senatro Di Leo, il presidente del Consiglio Regionale Piero Lacorazza, l’ex-sindaco di Grumento Nova e una delegazione comunale e della Protezione Civile di Sarconi.
La Protezione Civile è presente a Montemurro da 16 anni, conta una cinquantina di volontari, sia uomini che donne di diversa età, ed è presieduta da Rosario Tortomano subentrato a Luciano Andriulo. Dedizione ed impegno hanno contraddistinto la storia di questa realtà che già dalla sua costituzione ha creduto nel servizio che poteva fornire alla comunità di appartenenza, al territorio regionale e anche extra regionale.
Tra le missioni a cui i volontari montemurresi hanno partecipato si ricorda una su tutte quelle de L’Aquila al fine di prestare soccorso ed aiuto alla popolazione provata dal terremoto. Ci credono questi ragazzi che con costanza portano avanti l’associazione contando spesso su risorse proprie o con l’appoggio dell’Amministrazione Comunale che presto doterà la nuova struttura del collegamento internet.
Nel tempo le operazioni della Protezione Civile di Montemurro si sono diversificate. I tre mezzi in dotazione, un pulmino per il trasporto passeggeri, un’automobile ed un modulo anti incendio permette infatti interventi di vario genere a sevizio delle persone e della tutela del nostro bellissimo territorio.