Tutto pronto per le celebrazioni al “Pinto” di Caserta per festeggiare il salto in Lega Pro Unica della formazione di mister Ugolotti. Alla Casertana, infatti, basterebbe un pari contro il Melfi domenica per rendere matematicamente sicura la promozione, o addirittura potrebbe andar bene anche una sconfitta se il Tuttocuoio non dovesse vincere a Sorrento.
Calcoli inutili, perché di fronte i campani troveranno un Melfi agguerrito e voglioso di riscattare il match dell’andata al “Valerio”, terminato 1 – 0 per i rossoblù grazie al gol di Cucciniello.
I gialloverdi di mister Bitetto dovranno ovviare alle assenza per squalifica del metronomo Scialpi e dell’uomo di corsa in mezzo al campo, Muratore; saranno, dunque, importantissime le decisioni da apportare allo scacchiere tattico da parte del mister pugliese, che potrà comunque contare su un gruppo carico e disponibile, soprattutto mentalmente, in ogni suo componente.
“Di fronte troveremo una squadra che, già da qualche settimana, ha pagato pegno sentendosi, forse, appagata della permanenza in Lega Pro, giocando con poca motivazione, e lo si è visto anche dai risultati; – dice l’allenatore del Melfi – mi aspetto un avversario duro, che vorrà ribadire la sua forza e il suo concetto iniziale, cioè quello di una squadra forte e meritevole anche del primo posto. Loro se la giocheranno, ma anche noi faremo la nostra partita, e scenderemo in campo con la voglia di riscattare il verdetto dell’andata”.
In mezzo al campo, il pallino del gioco davanti alla retroguardia lucana dovrebbe esser affidato a Cuomo. Unico dubbio riguarda l’uomo che dovrebbe prendere il posto di Muratore, che, con Neglia, andrebbe a completare il terzetto in zona nevralgica; e dovrebbe esser Rinaldi a spuntarla su Cardore.
Per il resto, formazione tipo per il Melfi, che è consapevole di dover giocare un’altra finale per la Promozione diretta.
La Casertana anch’essa dovrà ovviare alle assenze di tasselli importanti, quali quelle per squalifica di Agodirin (rosso a Messina) e Cruciani, e, per indisponibilità, di Rinaldi e Baclet; campani che scenderanno comunque in campo con un 4-3-3, che vedrà il grande ex Ermanno Fumagalli fra i pali; difesa con Antonazzo, Idda, D’Alterio e Pezzella; a centrocampo Correa agirà in posizione centrale, coadiuvato sugli interni da Marano e Cucciniello, che dovrebbe vincere il ballottaggio con l’under De Marco; in avanti Favetta punta centrale, supportato da Alvino a destra e Mancino a sinistra.
Sarà un match tutto da vivere, con una Casertana che ha già tutto pronto per le celebrazioni, ed un Melfi formato trasferta che, domenica al “Pinto”, vorrebbe anch’esso imbucarsi alla festa.