Next, il progetto della Repubblica delle Idee, ha fatto tappa a Matera. Un ricco programma, partito la mattina con un incontro dedicato agli studenti; nel pomeriggio, poi, la tavola rotonda istituzionale per raccontare la candidatura di Matera a Capitale Europea della Cultura 2919, fino ad arrivare all’appuntamento della sera con Riccardo Luna nelle vesti di un perfetto padrone di casa. Quasi tre ore di show durante le quali si sono alternate, sul palcoscenico del teatro Duni di Matera, le storie degli innovatori lucani.
Un incontro pensato per dar luce a tutti coloro che hanno deciso puntare su se stessi per costruire il proprio futuro e che, attraverso il racconto della propria esperienza, possono essere da stimolo a chi, interessato, in platea ascolta. Non solo startupper, ma anche ricercatori, inventori, innovatori sociali, artisti e semplici sognatori con un fattore comune: essere lucani o svolgere la propria attività nella splendida Basilicata. Il conduttore, nonché ideatore del format, ha riferito di aver ricevuto, durante la preparazione dell’evento, quasi cento mail da lucani che raccontano storie di innovazione lucana e che disegnano una Basilicata diversa da quella comunemente percepita. Una terra emozionante, con tanta intraprendenza e voglia di fare, che sa rischiare e conquistare rimanendo ben salda alle sue tradizioni e alla sua storia.
Ad aprire la kermesse di racconti Giuseppe Bianco, responsabile della Unità Operativa di Geodesia Spaziale di Matera, che ha affascinato la platea con l’illustrazione delle attività del centro. A seguire Miriam Surro che, oltre a descrivere il suo percorso imprenditoriale con MiDoMet, ha spiegato la sua idea di “Basilicon Valley”: un popolo, i lucani, che si alzano in piedi per intraprendere insieme il cammino del futuro. La serata è proseguita con tantissimi ospiti, tra cui Ernesto Belisario e l’importanza degli Open Data, Piero Paolicelli e la sua app Matera Pulita, la blogger Caterina Policaro e l’educazione digitale, i divertenti interventi di Francesco Cucari con il suo Dizionario dei Rifiuti e di Francesco Arleo, inventore di BookasFace.
Ma Next è stato anche commozione per il FabLab di Giuseppe Liuzzi, creato a Grassano in memoria del cugino Peps, ed emozione grazie alle meravigliose immagini di Mikaela Bandini, la famosa storyteller che ha deciso di raccontare l’Italia partendo proprio dalla Basilicata. Affascinante l’intervento di Joseph Grima, direttore artistico della candidatura di Matera a Capitale Europea della Cultura 2019, che ha elencato i concetti fondamentali che definiscono l’identità della città di Matera. A concludere l’evento, la gara di startup turistiche, nella giuria Carmen Lasorella, Roberta Milano, Elizabeth Jennings e Tim Robertson. Tanti bei racconti per una Basilicata tradizionale e innovativa.