Nell’Aula Magna dell’Università degli Studi della Basilicata si è tenuta una prima conferenza di sensibilizzazione sulle attività sociali svolte dalla Betania Società Cooperativa Sociale di Potenza, tra cui quelle per la cura e la gestione delle disabilità. L’incontro è stato l’occasione per discutere del recente progetto AbilMente Insieme,finanziato nell’ambito del Premio per iniziative di promozione dell’invecchiamento attivo e della solidarietà tra le generazioni, dal Dipartimento per le politiche della famiglia dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.
AbilMente Insieme ha come finalità la partecipazione attiva alla società delle persone ultracinquantenni ed a tal scopo intende sensibilizzare la collettività sulle tematiche inerenti i fattori protettivi per un invecchiamento sano, in particolare rispetto all’attività motoria, l’alimentazione e l’allenamento cognitivo.
Betania è una realtà operante nel sociale da ben 25 anni, specializzata nell’erogazione di servizi a pazienti affetti da una qualche forma di disabilità, e che ispira il proprio agire al rispetto della dignità della persona, e valorizzazione della sua centralità. Nata nel 1981, la Betania dal 91’ gestisce servizi a favore dei minori in difficoltà, tra cui il centro di prima accoglienza all’interno dell’ Istituto Minorile di Avigliano e la comunità di accoglienza residenziale per minori albanesi.
A partire dal 94’ la cooperativa gestisce il Servizio di Integrazione Scolastica degli alunni disabili iscritti nelle scuole dell’infanzia Comunali e Private della Città di Potenza. Il centro offre una serie di servizi, tra cui il centro estivo, ossia uno spazio ludico e creativo rivolto a bambini ed adolescenti, il servizio di assistenza domiciliare (SAD) per minori e adulti diversamente abili, con interventi assistenziali di cura della persona e della casa, e che offre, oltre al trasporto quotidiano a scuola, interventi educativi per i minori tra cui lo svolgimento delle attività scolastiche, al fine di promuovere l’autonomia e la socializzazione, e di migliorare la qualità della vita.
Vi è poi il Servizio di Integrazione Scolastica (SIS) che si occupa di redigere piani educativi personalizzati dei ragazzi disabili, all’interno delle scuole. Infine, va citato ComuniCAAbile, ossia un centro di documentazione per la disabilità che ha lo scopo di informare, formare ed offrire consulenze a privati ed enti pubblici che operano nel campo della disabilità e mirano all’acquisizione e lo sviluppo di competenze specifiche da parte dei soggetti diversamente abili.