Martedì 25 marzo, alle18, nella Biblioteca Nazionale di Potenza, sarà presentato “Il mio nome è Luca Orioli”, raccolta di poesie scritta tra il 1981 e il 1988. La presentazione dell’opera postuma rappresenta una possibilità per l’autore di ritornare a vivere e traccia un segno grazie agli appunti ritrovati nel suo cassetto.
“C’è una verità che vogliamo sussurrare, a bassa voce, la voce di Luca, che ho custodito gelosa in tutti questi anni e che spero oggi possa diventare ricchezza per tanti giovani – dice mamma Olimpia – la fedeltà a quella verità non ha accettato rimaneggiamenti, correzioni alle poesie: quella è la voce di Luca, autentica e dirompente”.
Interverranno: il Direttore della Biblioteca Nazionale di Potenza Franco Sabia, i curatori del libro, Franca Coppola, Isabella Urbano e Mario Santoro; la referente di Libera Basilicata, Anna Maria Palermo; Emilia Simonetti della Libera Università delle Donne; il Delegato regionale di Azione Cattolica Basilicata, Fausto Santangelo e la Presidente della Consulta degli Studenti, Federica Giordano. All’incontro, accompagnato dalle musiche di Francesco Altieri e moderato da Caterina Laterza Editore, la mamma di Luca, Olimpia Fuina Orioli.